La nota congiunta di UNIA, OCST e SEV: "La parola d'ordine dovrebbe essere stabilità, ma..."
LOCARNO – La Società Navigazione Lago di Lugano ha deciso di disdire l’attuale contratto collettivo di lavoro. Il tutto con le trattative per il Consorzio Navigazione ancora aperte. Con un comunicato stampa congiunto, i sindacati SEV, UNIA e OCST alzano la voce: “Ci mancava pure questa. La SNL mette le mani avanti qualora il Consorzio dovesse proseguire oltre la fine di marzo”.
“Personale licenziato, utenti del trasporto pubblico, turisti e tutti quelli che hanno a cuore il servizio di navigazione sul bacino svizzero del lago Maggiore sono in attesa di conoscere l’esito delle trattative su futuro del Consorzio Navigazione”, ricordano i tre sindacati. “La parola d’ordine dovrebbe essere stabilità, ma la SNL comunica ai sindacati la disdetta del CCL. I dipendenti, qualora il Consorzio dovesse proseguire, chiedono un dietrofront dalla Direzione”.
“I dipendenti attivi sul Lago Maggiore - come noto attualmente licenziati e in attesa di riassunzione ad inizio Consorzio - hanno preso atto di questa notizia e chiesto per mezzo dei sindacati il ritiro della disdetta”.
Per i sindacati, la situazione è “imbarazzante e al limite del grottesco. Speriamo di non assistere al triste spettacolo dello scarica barile delle colpe sul mancato raggiungimento di un accordo sul Consorzio. Ancor una volta si è andati a colpire gli unici che non hanno nessuna responsabilità in questa situazione. Ossia, i dipendenti che, di fatto, fanno circolare i battelli”.