L'uomo è un nome noto nel commercio luganese. A quanto pare si sta indagando anche su problemi avvenuti in un altro negozio della società
LUGANO - Ci sarebbe un nuovo indagato sul rogo al White di Lugano, che gli inquirenti ipotizzano sia stato appiccato per poter riscuotere i soldi dell'assicurazione. Secondo la RSI, si tratterebbe dell'amministratore unico della società a cui fa capo il negozio di abbigliamento.
È un nome noto nel Luganese. Al momento è a piede libero, mentre in carcere restano tre persone. Non si è ancora trovato invece l'autore materiale del rogo.
L’amministratore unico della società avrebbe architettato il piano, chiedendo alla donna finita dietro le sbarre di fare un sopralluogo al White e di procurarsi la benzina necessaria.
Si starebbe indagando anche su problemi avvenuti in un altro negozio della società.