CRONACA
"Una demolizione non si improvvisa in due ore. Il Municipio aveva pianificato questo scenario"
I Verdi di Lugano, Forum Alternativo e l'Associazione AIDA: "Un gesto, quello delle ruspe, che concretizza la volontà di fare tabula rasa"
© Keystone-SDA / Ti-Press / Samuel Golay

LUGANO – "Nel clima di tesa contrapposizione che caratterizza da tempo la vicenda dell’autogestione a Lugano, l’improvvisa occupazione avvenuta in coda alla manifestazione può essere considerata avventata e provocatoria. Ciò detto, sconcerta la sproporzione di mezzi e provvedimenti messa in campo dal Municipio: prima con un dispiegamento di polizia impressionante rispetto alla situazione (l’occupazione temporanea di un edificio disabitato da parte di un numero ridotto di
persone) e poi con la scioccante demolizione di una parte ell’ex Macello (una parte del complesso non soggetta a vincoli di protezione ma che rappresenta il simbolo di questi lunghi anni di presenza del centro sociale a Lugano)". Inizia così il comunicato stampa congiunto dei Verdi del Ticino, della sezione di Lugano del Forum Alternativo e dell'Associazione AIDA.

"Evidentemente – si legge –, il Municipio aveva già immaginato e pianificato questo scenario, questo esito: una demolizione non si improvvisa in due ore. Un gesto, quello della demolizione, che concretizza la volontà di fare “tabula rasa”, di cancellare con le ruspe una presenza che di fatto è parte integrante della realtà urbana. La pesantezza dell’intervento, anche per la sua natura programmata, finisce per togliere credibilità alle proposte di trattativa lanciate in extremis nei giorni scorsi da parte dell’esecutivo. Le scelte messe in atto non faranno che produrre frustrazione, esasperazione, rabbia: un clima funzionale a chi vuole esacerbare lo scontro. Siamo esterrefatti per la dimensione e la violenza dell’intervento repressivo e avviliti per la fine brutale di questo ciclo di storia dell’autogestione a Lugano. Invitiamo a raccogliere i cocci e a riprendere un improbabile dialogo: dal disastro può anche nascere qualcosa di nuovo".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Zanini Barzaghi: "Mi dissocio da questo operato superficiale. Non condivido la demolizione"

CRONACA

Il Forum Alternativo chiede le dimissioni di Borradori e Valenzano Rossi

POLITICA E POTERE

Quadri, il mobbing e quella frase sull'ex Macello subito smentita

CRONACA

Le macerie di una storia

POLITICA E POTERE

Ex Macello, il PLR si schiera contro la demolizione

POLITICA E POTERE

Demolizione dell'ex Macello, le riflessioni politico-giuridiche di Niccolò Salvioni

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025