Ha violato le norme sugli appalti pubblici in relazione a centinaia di commesse per materiale informatico destinato al centro di calcolo dell'assicurazione contro la disoccupazione.
BELLINZONA - Dovrà scontare quattro anni e quattro mesi di carcere un ex funzionario della SECO, per irregolarità durante l’acquisizione di materiale informatico.
L'uomo, tra il 2004 e il 2013, avrebbe violato le norme sugli appalti pubblici in relazione a centinaia di commesse per materiale informatico destinato al centro di calcolo dell'assicurazione contro la disoccupazione. Avrebbe agito in cambio di favori personali.
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) aveva chiesto una pena detentiva di quattro anni, la sentenza è stata più severa.