I rossocrociati hanno sfoderato un'ottima prestazione, passando in vantaggio con Widmer dopo soli 11'. Il pari è arrivato nel finale di primo tempo, nel finale si è rischiata la beffa ma Jorginho ha calciato un rigore alto
ROMA - La Svizzera esce con un pareggio importantissimo dall'Olimpico di Roma, strappando un 1-1 all'Italia e rimandando la qualificazione ai Mondiali all'ultima giornata. I rossocrociati hanno sfoderato un ottimo primo tempo e hanno saputo soffrire quando gli azzurri hanno premuto sull'acceleratore, con un po' di fortuna sul rigore finale sbagliato da Jorginho,
Dopo 11' la squadra di Yakin è passata in vantaggio, dopo aver mostrato subito di essere scesa in campo determinata e senza paura verso i campioni d'Eurpopa. Widmer è stato bravo a seguire un'azione di Shaqiri e ha battuto Donnarumma con un bel tiro, facendo impazzire i 1'500 tifosi svizzeri giunti nella Capitale.
L'Italia ci ha messo un po' a reagire, subendo un paio di azioni pericolose della Svizzera. Gli azzurri hanno invece trovato una buona occasione con Barella fermato da Sommer al 22', di là anche Schaer è andato vicino al raddoppio. Poi prima della pausa un colpo di testa su punizione di Di Lorenzo ha riportato tutto in pari: l'arbitro ha verificato al VAR dei possibili fuorigioco.
Nella ripresa l'Italia ha provato a spingere, con la Svizzera brava a tenere e a ribattere quando poteva. Interessanti le occasioni capitate a Insigne e Chiesa, infine nel colpo di coda dei minuti finali al VAR il direttore di gara ha dato un rigore ai padroni di casa per atterramento di Garcia su Belardi. L'urlo dell'OIimpico è stato però spento dal penalty calciato alto da Jorginho, Svizzera graziata dalla beffa.
Le due squadre sono a pari punti, nella differenza reti è avanti l'Italia per due reti. In caso di parità anche in questo criterio passerebbe la Svizzera grazie al gol segnato stasera, ma prima bisogna battere la Bulgaria con un occhio a Belfast.