I due, accusati della morte del fiduciario Angelo Falconi, devono rispondere del reato di assassinio, oltre che di irregolarità finanziarie
CHIASSO - A più di cinque anni dal delitto di via Valdani si andrà in aula per la morte di Angelo Falconi.
Infatti ai danni di Pasquale Ignorato e del figlio Mirko è stato firmato un nuovo atto d'accusa.
I due dovranno rispondere dell'accusa di assassinio oltre che di irregolarità finanziarie.
Il processo si sarebbe dovuto svolgere a marzo ma l'incarto fu rispedito al Ministero Pubblico e i tempi si allungarono ancora.
Falconi fu trovato morto in un garage sotterraneo. Era il fiduciario che gestiva diversi immobili per cui c'erano state controversie con la famiglia Ignorato. I due scapparono in Italia e furono rintracciati qualche giorno dopo, poi iniziò l'iter di indagini e accuse.