CRONACA
Pestaggio di Locarno: "Pronti a denunciare. La famiglia Tamagni ci sostiene"
Dopo l'appello social della mamma di ieri arrivano gli aggiornamenti di un'altra parente. "È vivo e si sta riprendendo a casa, anche se il trauma non passerà. Ci manca il video e riceviamo minacce ma non ci fermiamo"

LOCARNO - L'appello della madre del giovane selvaggiamente picchiato a Locarno con calci alla testa per trovare i colpevoli ha fatto il giro del web e indignato. Impossibile non pensare a Damiano Tamagni e alla sua tragica morte. Per fortuna, il 18enne sta discretamente.

Oggi sono arrivati gli aggiornamenti social di un'altra parente, che cita anche la famiglia Tamagni.

Per prima cosa, ringrazia chi è vicino ai parenti, con chiamate e messaggi. "Vi informo che E. è vivo, senza ferite gravi, sta recuperando a casa e si sta riprendendo piano piano dall'accaduto. Certo, il trauma non passerà mai ma almeno possiamo dire che non è successo niente di grave, grazie a Dio e solo a Dio, sicuramente non grazie alla sicurezza delle strade, non grazie alle centinaia di persone che guardano e non fanno nulla, non grazie alla violenza e la ignoranza che c'è fra le persone".

"Abbiamo abbastanza informazioni per denunciare e tutto l'appoggio della famiglia di Damiano Tamagni, ma manca il video del pestaggio", spiega, aggiungendo: "Ancora non lo abbiamo trovato: abbiamo diversi nomi e abbiamo già ricevuto anche minacce ma noi siamo coraggiosi e come ho detto prima andiamo fino in fondo, ripeto "avete preso al ragazzo sbagliato".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CRONACA

La denuncia di una madre: "Mio figlio pestato in centro a Locarno da dieci ragazzi. Lo colpivano alla testa e volevano ammazzarlo"

06 DICEMBRE 2021
CRONACA

La denuncia di una madre: "Mio figlio pestato in centro a Locarno da dieci ragazzi. Lo colpivano alla testa e volevano ammazzarlo"

06 DICEMBRE 2021
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Il grido d'allarme di Maurizio Tamagni: "Ho sempre paura che risucceda quel che è accaduto a Damiano. Attenzione ai segnali"

CRONACA

Pestaggio di Locarno, pugno di ferro e tolleranza zero

CRONACA

Pazzesco! Calci, pugni, sassi... Ancora violenza giovanile alla Rotonda di Locarno

CRONACA

Se nel panino c'è... un topolino. Il Laboratorio Cantonale parla di caso grave

CRONACA

Locarno, denuncia contro ignoti per tentato omicidio

CRONACA

Tentato assassinio di Solduno, sui social il video dell'arresto

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025