CRONACA
"I media davanti al popolo"
Questa sera a Matrioska dibattito sul pacchetto di sostegno ai mezzi d'informazione. Ecco gli ospiti

MELIDE - È probabilmente la votazione più attesa della tornata del 13 febbraio. Certamente è la più incerta e combattuta. Parliamo del pacchetto di aiuto ai media. Consiglio Federale e Parlamento intendono infatti sostenere televisioni, radio, siti online e giornali, con un assegno di circa 150 milioni. Un aiuto ponte, della durata di sette anni, che intende accompagnare i mezzi di comunicazione fuori dalla tempesta che ha sconvolto il panorama mediatico, con l’avvento dei colossi del web. Facebook e Google hanno infatti prosciugato una fetta importante del mercato pubblicitario a danno delle testate tradizionali. Il pacchetto d’aiuto verrebbe stanziato attraverso i proventi dell'attuale canone radiotelevisivo e facendo capo al bilancio federale. Non sono previste nuove tasse o aumenti di quelle esistenti.

Contro questa proposta è stato lanciato un referendum dagli ambienti economici e di centrodestra. L’UDC è in prima linea, ma non mancano sostegni del PLR e dal PPD, con i ticinesi Marco Romano e Fabio Regazzi in prima linea. Secondo i referendisti questo pacchetto non sarebbe altro che un regalo ai grandi gruppi editoriali svizzeri, alcuni dei quali quotati in borsa, e che certo non se la passano male a livello di guadagni.  Inoltre un aiuto diretto da parte dello Stato, farebbe perdere credibilità e indipendenza ai media, neutralizzando il loro ruolo di cane da guardia nei confronti di Governo e Parlamento. Infine, sul fronte dell’online, verrebbero sostenuti solo i media a pagamento, creando una distorsione del mercato verso tutti quei portali nazionali e regionali che offrono gratuitamente il loro prodotto ai lettori.  

Lo scontro tra queste due opposte visioni è caldissimo ed è innegabile che al di là degli argomenti puntuali di merito, in questo dibattito s’intreccia anche il complicato rapporto tra media e politica, così come svariati interesse di parte. In filigrana resta anche la pandemia: tra chi si oppone al pacchetto vi è anche tutto quell’universo critico verso le vaccinazioni e le misure di contrasto al Covid, che accusa i media di aver propagandato e sostenuto la versione dei governanti.


“I media davanti al popolo” è il titolo della puntata di Matrioska in onda questa sera su TeleTicino a partire dalle 19.30. Ospiti di Marco Bazzi saranno il presidente di TeleTicino Filippo Lombardi, la Consigliera Nazionale dei Verdi Greta Gysin, il direttore del Corriere del Ticino Paride Pelli, il Consigliere Nazionale della Lega Lorenzo Quadri, il presidente dei giovani UDC Diego Baratti e il presidente della SSIC Ticino Gian Luca Lardi

Appuntamento per questa sera alle 19.30 su TeleTicino. 

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