La presenza di un individuo sui 50/55 anni, a bordo di una BMW nera con targa grigionese, ha spaventato i genitori. Infatti chiedeva ai ragazzi di salire in auto. Il direttore della scuola scrive loro per aggiornarli
CASTIONE - La notizia di un uomo che stazionava nella zona che comprende le scuole medie e le elementari di Castione, pronto a adescare bambini e ragazzi, ha creato scompiglio e paura nei genitori di Castione.
Sui 50/55 anni, era a bordo di una BMW nera targata Grigioni. Osservava i ragazzini e chiedeva loro di salire in auto, anche se per fortuna non si sa di allievi che si siano fatti convincere.
La Polizia, avvertita, aveva iniziato a pattugliare la zona.
A distanza di qualche giorno, la preoccupazione resta. Dell'uomo non pare più esserci traccia, ma il timore dei genitori è che le autorità possano abbassare la guardia. O che lui si sia spostato in un altro comune.
La direzione della scuola ha inviato una circolare alle famiglie, dove chiede di non diffondere notizie non verificate e spiega i passi intrapresi. La riporta il Mattino della domenica.
“Care Famiglie, rispondiamo alla richiesta che ci è giunta da alcuni genitori di prendere posizione riguardo alle voci circolate all’interno degli istituti scolastici di Castione nella settimana dal 14 al 18 febbraio 2022. Lungo il tragitto casa-scuola, nella zona di Castione, qualcuno avrebbe avvicinato degli allievi offrendo loro passaggi in auto per il rientro a casa. Abbiamo appreso che la Polizia è stata contattata per lo svolgimento degli accertamenti del caso e che sta effettuando dei controlli nella zona": insomma, è ancora presente.
Ma non solo: "Anche le autorità comunali e l’Ispettorato scolastico sono al corrente della situazione". In questo momento riteniamo che sia importante, nell’interesse di tutte le persone coinvolte, non diffondere notizie le cui fonti non sono verificate. Come sapete gli allievi dei due ordini scolastici sono sensibilizzati attraverso programmi di prevenzione volti a rafforzare le loro competenze nel riconoscere e gestire le situazioni di potenziale pericolo”.
“ Per saperne di più consigliamo di consultare le pagine internet dell’ASPI. Cogliamo quindi l’occasione per invitare tutti i genitori a far leva su queste competenze, ricordando ai propri figli quali sono i comportamenti da mettere in atto qualora dovessero essere avvicinati da persone che non conoscono. In particolare si raccomanda agli allievi di segnalare eventuali problemi o fatti direttamente agli adulti di riferimento (genitori, docenti, direzioni), che poi provvederanno a contattare la polizia, anziché mettere in allarme compagne e compagni di scuola. Se dovessero esserci delle novità rilevanti, sarà nostra premura trasmettervi eventuali aggiornamenti”, termina la lettera.