Questa sera a Matrioska le preoccupazioni dei ticinesi legate all'aggressione russa dell'Ucraina: dai profughi al carrello della spesa. Ecco gli ospiti
MELIDE - La decisione di Ignazio Cassis di partecipare sabato scorso a Berna a una manifestazione a sostegno dell’Ucraina, ha rinfocolato le polemiche sulla neutralità della Svizzera. Il presidente della Confederazione, dal palco di Palazzo Federale con cui era collegato il presidente Volodymyr Zelensky, si è così espresso in merito all’aggressione della Russia e della resistenza dell’esercito ucraino: “Vediamo in Ucraina difendere i valori fondamentali del mondo libero che sono anche i nostri valori”. La presenza tra i manifestanti e le parole di Cassis, hanno mandato su tutte le furie l’UDC che ha giudicato totalmente sbagliata la partecipazione del presidente all’evento. Il presidente ha fatto bene oppure si è trattato dell’ennesima forzatura?
Ma al di là delle polemiche squisitamente politiche, la guerra comincia a presentare problemi concreti sul nostro territorio. Il più impellente è quello legato all’ondata di profughi che scappano dal conflitto. Il Consigliere Nazionale leghista Lorenzo Quadri ha avanzato preoccupazioni sugli effetti collaterali che potrebbero nascere dalla concessione dello statuto “S” a tutti i rifugiati. Statuto che consente agli ucraini di poter lavorare nel nostro Paese. Il deputato leghista teme che l’ondata migratoria possa portare nuovo dumping, con un effetto sostituzione sugli svizzeri. Un timore sollevato anche dal deputato PLR Fabio Schnellmann.
E poi c’è l’ansia legata ai costi dell’energia e delle materie prime. Il presidente Cassis è stato chiaro: “Subiremo un netto aumento dell’inflazione e dei prezzi dell’energia”. Ciò si ripercuoterà sull’economia a tutti i livelli, dalle aziende, ai cantieri, al carrello della spesa (a cominciare dai prodotti legati al grano), soprattutto se il conflitto dovesse prolungarsi a lungo o addirittura degenerare. “Saremo più poveri”, ha ammonito negli scorsi giorni l’economista Amalia Mirante. Ma cosa possiamo fare per tamponare questo problema e aiutare imprese e famiglie?
“Il costo della guerra” è il titolo della puntata di Matrioska in onda questa sera su TeleTicino a partire dalle 19.30. Ospiti di Marco Bazzi saranno il Consigliere Nazionale dell’UDC Piero Marchesi, la Consigliera agli Stati del PS Marina Carobbio, il direttore del DFE Christian Vitta, il capogruppo del PPD Maurizio Agustoni e il direttore del Federalista Claudio Mésoniat.
Appuntamento dunque per questa sera alle 19.30.