Dramma familiare in provincia di Monza. Il 24enne racconta: “L’ho fatta sbattere contro l’armadio, poi l’ho colpita”.
MONZA – Dramma familiare a Aicurzio (Monza), dove una donna è stata pestata a morte dal figlio 24enne. Nessuno, da quelle parti, si aspettava tanto. Lui, il figlio, è descritto come una persona “tranquilla, che non aveva mai dato problemi”, raccontano i vicini. Lei, la madre, la ricordano tutti per il suo sorriso sempre stampato in faccia. È una triste fine, quella di Fabiola. Il figlio – dopo averla picchiata letalmente – ha prima preso un indelebile e scritto sopra il corpo della madre, poi le ha tagliato i capelli e infine le ha versato addosso della candeggina.
La popolazione di Aicurzio è sotto shock. Un paese di circa duemila anime è balzato alle cronache per un atroce femminicidio che nessuno avrebbe mai immaginato. È stato lo stesso figlio a chiamare i Carabinieri. “Venite a prendermi, ho ammazzato mia madre”. Si è fatto ammanettare e dovrà ora rispondere di omicidio aggravato e vilipendio di cadavere. Alle forze dell’ordine ha riferito di “sentirsi trascurato” e di aver ucciso la madre “a calci in faccia. Prima l’ho fatta sbattere contro un armadio, poi l’ho colpita con calci e pugni in faccia. Ho avuto un improvviso momento di sconforto”.