CRONACA
"Attenti al lupo"
Dopo la clamorosa protesta degli allevatori davanti a Palazzo delle Orsoline, questa sera il dibattito a Matrioska. Ecco gli ospiti

MELIDE - Una protesta così non si era mai vista. Martedì scorso un gruppo di agricoltori della Vallemaggia ha scaricato davanti a Palazzo delle Orsoline a Bellinzona una ventina di carcasse di pecore ed agnelli. Gli animali erano stati sbranati da un lupo nelle ore precedenti in Val Rovana, mentre da un allevamento di Cerentino si stavano recando al pascolo. Al motto di “non alleviamo bestie per essere risarciti”, il sit in duro e crudo degli allevatori, ha raggiunto il suo scopo, scatenando un vero e proprio vespaio e facendo il giro della Svizzera. 

Immediatamente si è riacceso il dibattito tra difensori e oppositori della convivenza tra uomo e lupo.  L’unione contadini ticinesi ha parlato di “una situazione disperata e fuori controllo”, chiedendo all’autorità cantonale l’immediato abbattimento  dei lupi responsabili delle predazioni. Dal mondo contadino ticinese affiorano rabbia,  frustrazione e sconcerto, anche per  "la predazione avvenuta il 12 aprile a Novazzano, in pieno centro, di almeno 13 ovini”.

Di tutt’altro avviso le associazioni ambientaliste. Il neonato Gruppo Uomo e Biodiversità ha fornito una lettura completamente diversa degli eventi: “Chi non si occupa del proprio gregge causando morti e ferimenti continui - ha scritto il Gruppo in una nota stampa . solitamente è anche colui che subisce danni da predazione, poiché per gli stessi motivi non protegge adeguatamente il proprio bestiame. È il momento di discernere da chi vorrebbe proteggersi e non può per ragioni concrete, da chi NON VUOLE proteggersi anche se la conformazione del suo terreno lo consentirebbe. Non è infatti un po’ strano che sia sempre il proprietario del gregge del Cerentino ad essere colpito dal problema?”. La stragrande maggioranza dei  capi di bestiame, sottolinea infine il Gruppo Uomo e Biodiversità, non muoio certo per le fauci del lupo, ma per l’incuria degli allevatori.

Le posizioni tra i contendenti appaiono dunque apparentemente inconciliabili, segnate solo dagli accenti polemici verso la controparte. 

Intanto la vita del lupo in Val Rovana è nelle mani del Consiglio di Stato e potrebbe avere le ore contate. Secondo quanto riferito negli scorsi giorni dalla RSI,  il rapporto dell’Ufficio caccia e pesca avrebbe riscontrato tutti i presupposti per l’abbattimento dell’animale. Vedremo cosa deciderà il Governo, ma c’è da scommettere che qualunque sarà la decisione dei ministri, ci sarà una larga parte di contrari e di scontenti. 

“Attenti al lupo” è il titolo della puntata di Matrioska in onda questa sera su TeleTicino a partire dalle 19.30. Ospiti di Marco Bazzi saranno il presidente del PPD Fiorenzo Dadò, il presidente della protezione animali di Lugano Pierre Rusconi, Sandro Rusconi dell’ Associazione per la Protezione del Territorio dai Grandi Predatori, la deputata di Più Donne Tamara Merlo, il fondatore di Montagna Viva Germano Mattei, Petra Santini del Gruppo Uomo e Biodiversità e il presidente dell’Unione contadini  ticinesi Omar Pedrini.

Appuntamento per questa sera alle 19.30 su TeleTicino. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Protesta shock degli allevatori. Le carcasse delle pecore 'scaricate' in Piazza Governo. Pedrini: "Adesso basta!"

CRONACA

La polemica del lupo. "Troppa strumentalizzazione da chi non si vuol adeguare"

CRONACA

"Fronte del lupo"

CRONACA

Il Governo ha deciso: il lupo di Cerentino può essere abbattuto

TELERADIO

Questa sera a Matrioska: “Attacco allo Stato?”

CRONACA

“Con i soldi di chi?

In Vetrina

LETTURE

"Una vita nel Novecento": la storia di Egle Delucchi rivive in un libro Fontana Edizioni

02 SETTEMBRE 2025
ENERGIA

Elettricità in calo, gas più verde: le nuove tariffe AIL dal 2026

02 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dieci anni di LAC

01 SETTEMBRE 2025
BANCASTATO

BancaStato, utile semestrale a 47,3 milioni: risultati solidi in un mercato difficile

29 AGOSTO 2025
PANE E VINO

Annata viticola 2025, Federviti: “Uve di qualità in un contesto turbolento”

28 AGOSTO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Dazi Usa: industria ticinese sotto pressione

28 AGOSTO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

"È una vergogna!". Marco Romano sullo scontro Zali-Marchesi

29 AGOSTO 2025
LISCIO E MACCHIATO

Accrocchio, verso la resa dei conti

22 AGOSTO 2025
POLITICA E POTERE

Violenza a Lugano. Ghisletta fa arrabbiare Valenzano Rossi

07 AGOSTO 2025