Ecco tutti i dati di MeteSsvizzera sul torrido mese appena trascorso. Record a Stabio. E a Lugano...
LUGANO - Nella Svizzera italiana, secondo quanto rilevato da MeteoSvizzera, il mese di luglio è stato il più soleggiato e il secondo più caldo mai registrato, soprattutto a causa dell’ondata di caldo verificatasi nella seconda parte del mese, eccezionale per durata e intensità. Le precipitazioni sono state scarse, dando continuità al periodo siccitoso che da alcuni mesi si sta manifestando soprattutto sul Mendrisiotto.
Mese molto caldo
Con un’anomalia di +2.6 °C rispetto alla norma 1991-2020, a sud delle Alpi luglio 2022 è risultato il secondo mese di luglio più caldo mai registrato dall’inizio delle misurazioni nel 1864. A Stabio lo scarto dalla media ha raggiunto i 3.3 °C, a Poschiavo i 3.4 °C. In compenso, a San Bernardino esso non ha superato i 2.2 °C, a Grono i 2.3 °C.
Il mese di luglio più caldo mai registrato a sud delle Alpi fu quello del 2015, che aveva fatto registrare un’anomalia positiva superiore a 3 °C.
A contribuire in modo significativo all’anomalia positiva della temperatura è stata la lunga ondata di caldo che si è manifestata a partire dal 14 luglio e durata ben due settimane, che ha innalzato spesso le temperature medie giornaliere a valori di 4 – 6 °C superiori alla norma 1991-2020. Le uniche giornate la cui temperatura è stata inferiore alla media in alcune stazioni di misura sono state l’1, il 4, il 28 e il 29 luglio.
Ondata di caldo lunga e intensa
L’ondata di caldo che si è manifestata fra il 14 e il 27 luglio, la seconda dell’estate, non è stata particolarmente rilevante per quel che riguarda i picchi di temperatura raggiunti. Ciò che l’ha resa eccezionale è stata tuttavia la sua durata e la sua intensità. Essa si situa infatti fra le più lunghe e le più intense mai misurate a sud delle Alpi, comparabile soltanto a quelle di luglio 2015 e agosto 2003. Per la stazione di misura di Lugano, essa è risultata addirittura la più lunga dall’inizio delle misure nel 1864: la media della temperatura fra il 14 e il 27 luglio ha raggiunto i 27.0 °C, un valore che su un periodo di due settimane non era mai stato misurato prima.
Record di temperatura solo a Stabio
Durante l’ondata di caldo è stato registrato un solo nuovo primato di temperatura presso la stazione di Stabio: 36.5 °C misurati il 22 luglio; in questa stazione, però, le misure sono cominciate solo 41 anni fa. I 32.8 °C misurati lo stesso giorno a Poschiavo costituiscono il quarto valore più alto per questa località (inizio delle misure nel 1959), mentre i 35.1 °C raggiunti a Magadino / Cadenazzo sono il quinto valore più elevato mai misurato dall’inizio dei rilevamenti nel 1953. A Lugano e Locarno Monti, dove le misure sono iniziate rispettivamente nel 1864 e nel 1935, sono stati misurate temperature minime che rientrano fra le dieci più elevate mai raggiunte: il 25 luglio entrambe le stazioni non sono scese sotto i 23.7 °C, settimo valore più alto per Lugano, nono per Locarno Monti.
Primato di giornate tropicali consecutive
Le giornate tropicali sono quelle in cui la temperatura massima raggiunge o supera i 30 °C. Durante l’ondata di caldo si sono verificate 14 giornate tropicali consecutive sia a Lugano sia a Locarno Monti. Per Lugano si tratta del numero più elevato a partire dall’inizio delle misure nel 1864, per Locarno del secondo valore più alto dal 1935 e uguale a quello registrato durante le ondate di caldo del 2003 e del 2015. Il primato per questa stazione è di 18 giorni, registrato nel 2018.
Precipitazioni ancora scarse
A causa del tempo frequentemente anticiclonico, il totale delle precipitazioni del mese di luglio è risultato inferiore alla norma 1991-2020. Mediato su tutto il territorio sudalpino svizzero, esso non ha superato il 57 % della media. Come visibile nella figura sotto, i mesi di luglio presentano un’alternanza fra annate in cui le precipitazioni sono inferiori alla media e annate in cui esse superano la norma. Lo scorso anno il mese di luglio era risultato molto piovoso, era infatti piovuto quasi il doppio del normale.
Il Mendrisiotto è la regione che ha visto i quantitativi più scarsi: in luglio sono caduti appena 13.8 mm, che corrispondono all’11 % della norma 1991-2020. È quindi proseguita la forte siccità iniziata nei mesi precedenti, dato che nel mese di maggio le precipitazioni non avevano superato il 55 % della norma, mentre in giugno il 42 % di essa. Da inizio anno a fine luglio le precipitazioni a Stabio sono state pari al 33 % appena della norma 1991-2020.
A Lugano da gennaio a luglio mai così caldo e secco
Dall’inizio delle misure nel 1864, a Lugano un periodo gennaio – luglio caldo e asciutto come quello di quest’anno non si era mai verificato . Con una temperatura di 1.5 °C superiore alla norma e con il 50 % delle precipitazioni normalmente attese, la combinazione di temperature elevate e precipitazioni scarse è risultata da primato.
Mese estremamente soleggiato
Con 322.5 ore di sole a Lugano e 323.3 a Locarno Monti, si è trattato del mese di luglio più soleggiato mai misurato in queste due stazioni di rilevamento a partire dall’inizio delle misure nel 1961. I numeri menzionati corrispondono al 120 – 125 % della norma 1991-2020, ma questa percentuale è risultata ancora superiore lungo le Alpi dove è stato raggiunto il 135 % circa di essa.