Torna questa sera alle 19.30 su TeleTicino "Detto tra noi" con un menù ricco di temi e ospiti
MELIDE - Torna questa sera alle 19.30 su TeleTicino “Detto tra noi”, il programma settimanale curato da Andrea Leoni e Claudia Rossi, con la regia di Antonello Pasquale.
La nuova stagione si aprirà con una conversazione con Giovanni Jelmini. Avvocato, già Gran Consigliere e presidente del PPD, marito e padre di due figlie, Jelmini ha recentemente compiuto 60 anni. Un traguardo importante per tracciare un bilancio tra pubblico e privato di un protagonista della politica cantonale del recente passato, ma anche di un attento osservatore dell’attualità, con il quale non mancheremo di gettare uno sguardo sulle prossime elezioni.
Nella seconda parte della trasmissione spazio a un confronto sul tema che più di tutti infiamma e divide l’opinione pubblica svizzera: le sanzioni alla Russia e la neutralità del nostro Paese. A breve dovrebbe essere presentato il rapporto sulla neutralità promesso dal presidente della Confederazione Ignazio Cassis. Un documento sul quale sviluppare un dibattito politico per ridefinire la posizione del nostro Paese sul tema. Secondo indiscrezioni di stampa il rapporto proporrebbe “una neutralità cooperativa” che, ad esempio, continuerebbe a vietare l’invio diretto di armi verso Paesi belligeranti, mentre sarebbe ammorbidito il divieto dell’esportazione indiretta, attraverso un Paese terzo. E se il rapporto escluderebbe con forza un’adesione alla NATO, si proporrebbe per contro spazio per un rafforzamento della collaborazione con l’Alleanza atlantica o con altre entità sovranazionali.
L’UDC è pronta a salire sulle barricate contro queste eventualità. Il partito di Marco Chiesa chiede infatti il ritorno a una neutralità integrale. E per raggiungere questo obbiettivo sarà lanciata in autunno un’iniziativa popolare, promossa dall’ex Consigliere Federale Christoph Blocher e nel cui comitato promotore dovrebbero sedere personalità di vari partiti.
Il tema della neutralità si lega a doppio filo a quelle delle sanzioni contro Mosca. Stanno funzionando oppure sono solo un autogol? La crisi energetica che si appresta ad abbattersi sul Continente sono un “prezzo” che siamo disposti a pagare per il sostegno a Kiev? Quali alternative avevano la Svizzera e l’Occidente di fronte all’aggressione della Russia all’Ucraina? Discuteranno di questi temi il Consigliere Nazionale Alex Farinelli, il Consigliere di Stato Norman Gobbi e il giornalista Alfonso Tuor.
Infine, nell’ultimo spicchio della trasmissione spazio al ricordo in occasione dei 25 anni della scomparsa di Lady Diana. Una figura iconica che ha segnato profondamente l’immaginario collettivo di generazioni di europei e non solo e che a distanza di oltre due decenni continua a brillare e a far discutere. Ne parleremo con il giornalista e scrittore Antonio Caprarica, firma del Corriere del Ticino, storico corrispondente della RAI a Londra e tra i massimi esperti internazionali di monarchia inglese.