I fatti risalgono al periodo tra il 1999 e il 2015. I coniugi non possono avvicinarsi alla donna e devono stare ad almeno 500 metri dai suoi figli
COMO – È una storia che parte da lontano quella che arriva da Como e ha come protagonisti una coppia di sposi e un'altra donna, all'epoca dei fatti appena maggiorenne. Bisogna tornare indietro al 1999, quando la giovane è stata ospite (in affido) della coppia. Per sedici anni avrebbe subito ripetuti abusi e violenze sessuali. I due – scrive Quicomo - si sarebbero spinti fino a praticare l’infibulazione sul corpo della ragazza.
Dopo anni di battaglie legali, la ragazza ha avuto giustizia dal Tribunale. Gli abusatori non potranno avvicinarsi a lei e dovranno stare ad almeno 500 metri dai suoi figli. I reati contestati alla coppia sono riduzione in schiavitù e violenza sessuale di gruppi.
Ma non solo. Quando la vittima riuscì a scappare, venne rintracciata e riportata tra le mura dell'orrore per essere resa di nuova schiava. In alcuni casi, mentre la ragazza subiva gli abusi, i due coniugi (incappucciati) recitavano messe sataniche.
Ora 40enne, la donna vittima delle violenze ha avuto un figlio dall'uomo che l'aveva in affido.