L'allerta è iniziata stanotte alle 3:00e terminerà domani mattina. Mendrisiotto "all'asciutto"
LOCARNO - Un inizio weekend da thè caldo e copertina, con allerta 2 per pioggia in buona parte del Ticino. Questo è ciò che dicono le previsioni di MeteoSvizzera. Da questa mattina a domani in mattinata ci sarà l'allarme per Bellinzonese, Locarnese, Basso Moesano, Riviera, Verzasca, Alta Vallemaggia, Leventina, Blenio e Alto Moesano, mentre poi domenica tornerà il tempo asciutto.
L'allerta, comunque moderata, è iniziata stanotte alle 3 e terminerà domani alle 9. Nel frattempo dovrebbero cadere dai 60 a 100 millimetri di acqua, con il limite delle nevicate a 300 metri.
Oggi dunque avremo meteo "coperto con piogge frequenti al Sud, soprattutto sul Sopraceneri e il Moesano, solo sparse in Engadina. A basse quote temperatura massima attorno a 16 gradi, in Alta Engadina sui 11. In montagna vento forte da sudovest. Isoterma di zero gradi vicina a 3200 metri. Sopra 1000 metri montagne avvolte dalle nuvole. In alta montagna, sopra i 3000 metri entro sera 10 - 20 cm di neve fresca".
Per domani il miglioramento è previsto nel pomeriggio, con "al Sud al mattino molto nuvoloso e pioggia in diminuzione; nel pomeriggio passaggio a tempo abbastanza soleggiato. Miglioramento un po' più tardivo verso i Grigioni. A basse quote temperatura minima 14 gradi, massima 19, in Alta Engadina 11. In montagna vento moderato rotante temporaneamente a nordovest. Isoterma di zero gradi a 3100 metri. Il mattino cime ancora avvolte dalle nubi. Sopra i 3000 metri ancora 5-10 cm di neve fresca".
La domenica si salverà? Parzialmente: "Al Sud solo poco sole, ma in giornata asciutto; la sera ripresa delle piogge. In Engadina probabilmente abbastanza soleggiato. Temperatura massima sui 18 gradi". Ma non si escludono ulteriori piogge in serata.
MeteoSvizzera peraltro prevede una prima metà di settimana caratterizzata da nuvole e da qualche precipitazione, anche se poi le massime torneranno a salire attorno ai 18-19 gradi tra mercoledì e giovedì.
Il maltempo di questi giorni è dovuto a "una perturbazione, legata ad un centro depressionario sul vicino Atlantico, che attraverserà le Alpi entro sabato mattina". Il suo nome? Armand.