Due ticinesi e un portoghese tra i 14 e i 19 anni sono stati arrestati. Il fatto è accaduto alla stazione di Bellinzona
BELLINZONA - Il Ministero pubblico, la Magistratura dei minorenni e la Polizia cantonale comunicano che lunedì scorso, 14 novembre, sono stati arrestati un 19enne e un 17enne, entrambi ticinesi, nonché un 16enne portoghese, tutti residenti nel Sopraceneri. I tre sono sospettati di essere coinvolti in una rapina avvenuta lo stesso giorno poco dopo le 17.00 a Bellinzona nei pressi della stazione FFS.
In base ai primi accertamenti e per cause che spetterà all'inchiesta stabilire, gli stessi, con ruoli e responsabilità da definire, hanno minacciato un giovane della regione, che hanno poi costretto a prelevare del denaro da un bancomat, per darsi infine alla fuga. Alla loro identificazione e al successivo fermo si è giunti grazie a un dispositivo di ricerca coordinato dalla Polizia cantonale con il supporto della Polizia dei trasporti.
L'ipotesi di reato nei loro confronti è di rapina. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Zaccaria Akbas e dalla Magistratura dei minorenni.