Sventata in poche ore un'aggressione notturna: le forze dell’ordine li trovano nascosti in un appartamento
BELLINZONA – Tre giovani, tra i 18 e i 25 anni, sono stati arrestati nella notte tra il 1° e il 2 luglio 2025 a seguito di una rapina avvenuta in via Cancelliere Molo a Bellinzona. Secondo quanto comunicato dal Ministero pubblico e dalla Polizia cantonale, si tratta di un cittadino svizzero di 18 anni e una cittadina brasiliana di 20 anni, entrambi domiciliati nel Mendrisiotto, oltre a un 25enne richiedente l’asilo di origine senegalese residente nel canton Lucerna.
L’episodio si è verificato poco prima dell’una di notte, quando un giovane è stato avvicinato da un gruppo e minacciato con quella che sembrava essere una pistola – poi risultata non autentica – per essere aggredito fisicamente. La vittima ha riportato contusioni, ma non si troverebbe in gravi condizioni.
L’allarme ha subito fatto scattare un dispositivo di ricerca da parte della Polizia cantonale, con il supporto degli agenti della Polizia Città di Bellinzona. I tre sospetti sono stati localizzati e fermati in un appartamento di uno stabile in via Zorzi, dove si erano rifugiati. A carico dei tre arrestati pendono le ipotesi di reato di rapina, furto e infrazione alla Legge sulle armi. Le autorità stanno inoltre valutando la posizione di una quarta persona, minorenne, per la quale non è stata disposta alcuna misura restrittiva della libertà.
Le indagini, coordinate dalla Procuratrice pubblica Chiara Buzzi in collaborazione con la Magistratura dei minorenni, sono tuttora in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto e accertare le singole responsabilità.
Al momento, non verranno rilasciate ulteriori informazioni.