L'ex latitante parla poco e con pochi agenti. Non ha ricevuto visite e assicura di "non essere la persona che viene descritta"
AQUILA – Matteo Messina Denaro chiede "cure particolari" in carcere per curarsi dal tumore al colon. L'ultimo dei Corleonesi, però, resta in silenzio e continua a negarsi alla richiesta di comparire davanti alle Corti. Parla solo con i medici 'U Siccu'. Della malattia e delle cure che vorrebbe ricevere. Chiede - con modo garbato - di fargli ricevere delle cure che "ci sono solo in Israele". Ha paura di morire, riferisce chi in questi giorni ha avuto a che fare con l'ex latitante.
A parlare delle richieste di Messina Denaro è Lirio Abbate su Repubblica. Non ha ricevuto visite, in questa prima settimana di detenzione. L'ex boss non esce dalla sua cella e ha perfino rifiutato l'ora d'aria. "Ha raccontato agli agenti che era abituato a fare una passeggiata di cinque chilometri ogni giorno durante la latitanza".
Messina Denaro ha parlato poco e con pochi agenti. Ma ai pochi ha assicurato di "non voler creare problemi" e di "non essere la persona che viene descritta", puntando il dito contro la televisione. Non ho mai ucciso donne e bambini".