Ex difensore e membro del sindacato dei giocatori, Urbano chiede maggiori controlli: "Situazioni del genere non possono più ripetersi"
CHIASSO – "Qualcuno non aveva nemmeno i soldi per fare la spesa". L'ex calciatore e ora membro del Sindacato dei giocatori Orlano Urbano descrive così a La Regione la situazione venutasi a creare al FC Chiasso. Il fallimento dei rossoblù è solo la punta dell'iceberg. "Qualche giocatore si era già fatto vivo lo scorso agosto".
La Prima Lega Promotion non prevede un organo che verifichi conti e situazioni societarie. "Noi abbiamo fatto la nostra parte segnalando in federazione alcuni casi, come quello del Chiasso. Quello che è successo è vergognoso e non si deve ripetere. Alcuni giocatori non potevano nemmeno permettersi di fare la spesa al supermercato", dice Urbano.
Il repentino e ultimo passaggio di proprietà in mani spagnole "ha illuso i giocatori. Ora sono delusi e arrabbiati". Qualche giocatore ha già trovato una nuova sistemazione. Carlo Manicone è andato al Kriens, Mitrovic e Stefanovic al Paradiso. "Si sta cercando di permettere ai giocatori di trovare una squadra in deroga. Altrimenti, sarebbero costretti allo stop fino a giugno e questo sarebbe un enorme danno economico e di carriera".