Inarrestabile la caccia al “parcheggio creativo” del consigliere leghista; intanto da Como si invoca l’intervento del carro attrezzi di Rapinese… Solite beghe da quartiere, ma è il senso civico che spesso manca, a prescindere dalla nazionalità
COMO - Un altro automobilista italiano indisciplinato è finito nel mirino di Lorenzo Quadri. Il consigliere nazionale leghista nella notte di domenica ha postato su Facebook un’altra foto di un parcheggio “creativo”: un Range Rover nero posteggiato in “zona gialla”, con tanto di didascalia: “Ennesimo parcheggio azzurro clamorosamente abusivo. Da notare che proprio davanti c’è un posteggio regolare vuoto”. L’intervento ha ovviamente scatenato una cascata di commenti indignati di coloro che chiedono misure più severe per i “furbetti del parcheggio” che dilagano in Ticino.
Per tutta risposta, Comozero.it rende noto che sempre domenica in serata una lettrice ha inviato un messaggio alla redazione: “Potete chiamare il sindaco Rapinese? Ché in piazza Volta ci sono degli svizzeri senza senso civico”, con un tono di voce che ha molto dell’ironico - riferisce il portale comasco. La foto inviata ritrae una Porsche nera con targa ticinese in evidente sosta vietata (presenti sia la segnaletica orizzontale che quella verticale). Come si ricorderà, il carro attrezzi anti ticinesi è da sempre uno dei cavalli di battaglia del Sindaco di Como.
Al di là delle solite beghe da quartiere, il problema è che il senso civico spesso manca a prescindere dalla nazionalità.