Violenza, sangue, droga e soldi al centro dell’ennesimo regolamento di conti tra bande rivali
VARESE – Nei boschi della droga si continua a sparare. A Uboldo, tra il Varesotto e Milano, è di due feriti il bilancio dell’ennesimo regolamento di conti avvenuti ieri sera. Feriti, entrambi colpiti da un proiettile, un 23enne italiano e un 38enne marocchino. I due sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale: il più giovane in codice rosso al Niguarda di Milano, il 38enne a Legnano. Entrambi non sono in pericolo di morte.
A lanciare l’allarme è stato un passante, che ha trovato i due stesi a terra verso le 19:00 in un’area fuori dal centro abitato di Uboldo. La zona è oggetto di una lotta tra bande rivali note nell’ambito dello spaccio di droga. L’episodio più grave risale all’aprile dell’anno scorso, quando un 24 enne venne trovato morto con un colpo di pistola alla nuca.
Nella stessa zona erano già stati smantellati alcuni dei bivacchi utilizzati dai pusher. Solo pochi giorni fa una vasta operazione condotta dai carabinieri di Sesto e Gallarate aveva smantellato un giro di spaccio tra Sesto e Vergiate con 2mila cessioni documentate dai militari. Il blitz era scattato poco prima che i due gruppi in guerra per il controllo della zona si affrontassero in un conflitto a fuoco. La sparatoria di ieri potrebbe essere maturata in un contesto simile.