Da questa settimana anche l'Osteria dell'Enoteca di Losone e l'Osteria Enoteca Cuntitt di Castel San Pietro figurano sull'elenco dei ristoranti premiati Michelin. "Vincente è unire tradizione e innovazione"
BELLINZONA - II settore enograstronomico ticinese sta bene e può contribuire a una buona qualità di vita. Lo ha detto Norman Gobbi commentando l'assegnazione di due nuove stelle Michelin a ristoratori del nostro Cantone, in particolare l'Osteria dell'Enoteca di Losone e l'Osteria Enoteca Cuntitt di Castel San Pietro. "A risultare vincente è la capacità di coniugare la tradizione con l’innovazione", sottolinea il Consigliere di Stato sul Mattino.
È la formula su cui puntare, non dimenticando ma anzi valorizzando la tradizione. "Dobbiamo mantenere le nostre tradizioni culinarie, perché i ticinesi cercano ancora i gusti tipici di questa nostra meravigliosa terra e ai turisti piace gustare i nostri piatti e i nostri prodotti e li vanno a ricercare sempre di più. E poi le nostre location sono invidiabili, non solo nelle strutture, ma in tutto quel che le circonda. Assieme ai piatti possiamo poi proporre anche l’accompagnamento di un ottimo vino. E non è poco!”
Ha sottolineato alcuni eventi legati alla cultura popolare e al cibo, convinto che la convivialità, magari davanti a un piatto di risotto come quelli che ha offerto spesso in campagna elettorale, sia fondamentale in molti ambiti. “Sono convinto che attorno a un tavolo, mangiando un risotto e bevendo un bicchiere di vino, si crei un’atmosfera che favorisce la qualità della nostra vita. Una convivialità che fa bene anche per affrontare i momenti più impegnativi legati per esempio al lavoro. Spesso da un incontro a tavola nascono anche opportunità. Sicuramente si rafforza il nostro spirito comunitario e identitario”.