CRONACA
La confessione di Filippo Turetta: "Non accettavo la fine della relazione"
Il killer di Giulia Cecchettin risponde al pm di Venezia: "Quando è scappata, l'ho rincorsa e uccisa. Ho fatto una cosa orribile"

VENEZIA – Filippo Turetta vuole "pagare per quello che ho fatto, qualcosa di orribile". Il killer di Giulia Cecchetin non si è sottratto all'interrogatorio del PM di Venezia. Nove ore di confessione, di racconti utili alle indagini per ricostruire una vicenda che ha ancora dei punti interrogativi. Turetta, nel carcere di Verona da sabato scorso dopo l'estradizione dalla Germania, è rimasto seduto per tutto il tempo, ha risposto alle domande ed è sceso nei minimi dettagli, confermando i risultati emersi dall'autopsia effettuata sul corpo di Giulia. 

Il giovane si è dichiarato "pentito" accompagnando la sua verità con le lacrime. Dice di aver ucciso a coltellate l'ex fidanzata perché "non accettavo la fine della relazione". Ha anche ammesso di avere un atteggiamento possessivo nei confronti di Giulia "dopo che mi ha lasciato". Nella zona industriale di Fossò, "l'ho rincorsa e l'ho colpita tra testa e collo". Dall'autopsia, però, emerge anche che Cecchettin è stata colpita anche al torace. 

I funerali di Giulia si terranno martedì 5 dicembre. La Procura di Venezia ha concesso il nulla osta per poter celebrare l'ultimo saluto. La 22enne sarà seppellita nel cimitero di Saonara, dove riposa la madre morta poco più di un anno fa. 

 

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Arrestato in Germania Filippo Turetta, il killer di Giulia Cecchettin

CRONACA

Delitto Cecchettin, parla il padre di Turetta: "Non è un killer che uccide a mano armata, forse voleva spaventarla"

CRONACA

Giovani scomparsi, ritrovato nel lago di Barcis il corpo di Giulia Cecchettin

CRONACA

Filippo Turetta e l'ipotesi premeditazione: lo scotch sulla bocca, i coltelli ritrovati e i soldi prelevati

CRONACA

Filippo Turetta dal carcere: "Meglio un figlio morto che un figlio come me. Non esiste perdono"

CRONACA

Ergastolo per Filippo Turetta. Gino Cecchettin: "Come padre non mi cambia nulla, ho già perso tutto"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La camelia Hermann Hesse vincitrice indiscussa di "Camelie Locarno"

06 MAGGIO 2025
BANCASTATO

Michele Andina al timone dell'Area Retail e Aziendale di BancaStato

06 MAGGIO 2025
ABITARE

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Gardi Hutter e Arturo Brachetti al LAC

01 MAGGIO 2025
LETTURE

Mariella Mulattieri-Binetti: “Il re dal lobo spezzato”. La malattia come opportunità di crescita

01 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

I primi 100 giorni di Piccaluga alla guida della Lega. Tre domande a Gianni Righinetti

10 MAGGIO 2025
SECONDO ME

Sergio Morisoli: "Di un primo maggio particolare"

01 MAGGIO 2025
ENIGMA

Cento giorni al 100% Trump

04 MAGGIO 2025