Il corpo del bambino, di nome Bronson, è stato rinvenuto a fianco di quello del padre 60enne, vittima di un infarto. Un assistente sociale aveva ripetutamente provato a contattarli e aveva allertato la Polizia, mai intervenuta
SKEGNESS - Due cadaveri, probabilmente senza vita da parecchi giorni, uno a fianco all'altro. Il dramma del piccolo Bronson Battersby e del padre, il 60enne Kenneth, sta commuovendo la Gran Bretagna. La madre del piccolo accusa gli assistenti sociali e si pensa che il decesso sia avvenuto per stenti.
Bronson è stato affidato per le vacanze di Natale all'uomo, che era da tempo separato dalla mamma. A quanto pare, i due cadaveri sono stati rinvenuti diversi giorni dopo la morte, forse addirittura una settimana.
Da quanto si sa, un assistente sociale aveva cercato di far visita alla famiglia il 2 gennaio, senza ottenere risposta. Ci avrebbe riprovato nei due giorni successivi e ogni volta aveva contattato la Polizia, che però non era mai intervenuta. Infine, il 9 gennaio, finalmente è riuscito ad avere una chiave di casa e a entrare, trovando purtroppo Bronson e Kenneth morti.
Il 60enne sarebbe stato vittima di un infarto. Il piccolo potrebbe invece essere poi deceduto di stenti, a fianco del corpo del padre, in una drammatica settimana in cui nessuno, stando alle ricostruzioni, ha mai avuto la possibilità di fargli visita. La madre accusa la Polizia, allertata dai consulenti, e i servizi sociali stessi.