Scrittore, alpinista e opinionista, Corona sarà il grande ospite della quinta edizione del FestivalLibro di Muralto. Il presidente: "Giovani e lettura, siamo sulla strada giusta"
MURALTO – Da mercoledì 28 febbraio a domenica 3 marzo 2024 FestivaLLibro – la fiera libraria della Svizzera italiana sostenuta dal Comune di Muralto – torna a proporre momenti d’incontro con editori, autori e artisti; spazi di discussione, atelier creativi, film e spettacoli, nonché presentazioni di novità editoriali. Un appuntamento per tutti: adulti, giovani e bambini.
Torna puntuale, siamo al quinto appuntamento, FestivaLLibro che, oltre a essere uno dei tre eventi primaverili del Locarno Film Festival, è diventata la fiera dell’editoria della Svizzera italiana. La struttura oramai è consolidata: al centro stanno le novità librarie, ed è sempre una grossa sorpresa vedere con gli occhi e toccare con mano quanto di bello e di interessante viene prodotto; così come piace incontrare tante persone, adulti, giovani, ragazzi, bambini che visitano l’esposizione e prendono parte alle manifestazioni collaterali (gli incontri con le scrittrici e gli scrittori, le presentazioni delle novità librarie, i dibattiti, i
film, il teatro, l’attività dei grafici) e agli ateliers creativi. La presenza, nelle edizioni passate, di importanti nomi della letteratura italiana (Antonia Arslan, Eraldo Affinati, Sandro Veronesi, Dacia Maraini, Erri De Luca, Paolo Cognetti: stavolta tocca a Mauro Corona e a Melania Mazzucco), ha fatto sempre il pienone.
Che FestivalLibro sarà? Lo abbiamo chiesto al presidente e sindaco di Muralto Stefano Gilardi. "Sarà un Festival ingrandito nella sua offerta. Bambini e ragazzi si avvicinano sempre di più alla letteratura grazie alle immagini. Noi perseguiamo due vie: quella dei film interessanti e quella di mettere in stretto contatto i giovani con gli illustratori, facendoli dialogare con gli autori. Sentiamo di essere sulla strada giusta. Lo confermano i dati relativi all'aumento di vendite dei libri per la gioventù".
E ancora: "La nostra varietà d'offerta è ampia e attira sempre più persone di anno in anno. Particolarmente apprezzati anche gli atelier creativi per i bambini. Tutto quello che proponiamo è a titolo gratuito con alle spalle con uno sforzo economico dei finanziatori non evidente. Ma ci tengo anche a sottolineare l'importante ruolo dei volontari".
Significativa anche la cerimonia di chiusura di domenica 3 marzo. "Alla Chiesa di San Vittore - spiega Gilardi - si terrà una chiacchierata sapiente con Pietro Gibellini, che ci parlerà di vino, letteratura e musica. Il tutto con degli intramezzi musicali a quattro mani con Raffaella Damaschi e Alessandro Deljavan".
I riflettori, però, sono inevitabilmente puntati sul grande ospite della quinta edizione: Mauro Corona, ospite al Palazzo dei Congressi di Muralto venerdì 1 marzo. Un grande nome "della e dalla" montagna, fortemente voluto dal comitato organizzatore "perché rappresenta un grande esempio. Istrionico, poliedrico, alpinista, scrittore e opinionista che non si piega al politicamente corretto".
"Non dobbiamo dimenticarci - continua il presidente - che il Ticino è una regione di montagna. E chi meglio di Corona può narrare, raccontare, spiegare la vita del territorio. Come ticinesi dobbiamo saper sfruttare al meglio quello che il territorio può darci. E Corona ci guiderà in questo interessante viaggio".
Il variegato programma della quinta edizione del FestivalLibro è consultabile qui