Nel corso del 2023 sulle linee bus urbane che collegano la città di Locarno con Ascona, Losone, Orselina e Tenero, sono stati trasportati complessivamente 5,2 milioni di passeggeri
LOCARNO – Un anno da incorniciare, il 2023, per le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART). Il numero dei passeggeri trasportati sulle linee autobus urbane e su quelle regionali è infatti cresciuto sia rispetto al 2022 che al 2019, anno pre pandemico. Andamento molto positivo anche per quanto riguarda la Ferrovia delle Centovalli. I risultati importanti sono stati raggiunti anche grazie al potenziamento dell’offerta di trasporto pubblico messo in atto nel dicembre 2020, nel quadro del Programma d’agglomerato del Locarnese.
Nel corso del 2023 sulle linee bus urbane che collegano la città di Locarno con Ascona, Losone, Orselina e Tenero, sono stati trasportati complessivamente 5,2 milioni di passeggeri, con una crescita del 42% rispetto all’anno pre-pandemico 2019 e del 12% rispetto al 2022. Significativo anche l’aumento che si è registrato sulle linee bus regionali. I passeggeri trasportati sono stati circa 1.7 milioni con un amento del 32% rispetto al 2019 e del 9% rispetto all’anno precedente. Note positive anche per quanto riguarda la Ferrovia delle Centovalli che nel 2023 ha trasportato circa 653'000 passeggeri con una crescita del 19,5% rispetto all’anno precedente e di circa l’1% rispetto al 2019 che con 647'000 passeggeri era stato un anno record.
Da parte sua il Direttore del Dipartimento del Territorio Claudio Zali esprime soddisfazione per i risultati raggiunti: “Mi rallegro per questo nuovo traguardo che conferma ulteriormente la tendenza alla crescita alla quale stiamo assistendo in Ticino. Un risultato, questo, che è anche frutto dell’impegno profuso in questo senso dal Consiglio di Stato che, già cinque anni prima dell’apertura della Galleria di base del Monte Ceneri, aveva deciso d’investire nelle infrastrutture e nel potenziamento dell’offerta del trasporto pubblico. Un plauso, dunque, alle FART per i miglioramenti apportati e previsti in questo ambito, con l’auspicio che il suo servizio continui ad essere apprezzato sia da coloro che da anni ne usufruiscono regolarmente, sia dai turisti che visitano il nostro Cantone”.
Paolo Caroni, Presidente del Consiglio di Amministrazione delle FART, commenta: “I dati parlano chiaro: il potenziamento dell’offerta del trasporto pubblico ha generato un importante aumento dei passeggeri. Una crescita che è da ricondurre anche all’impegno congiunto tra le FART, il Cantone e tutta la comunità. Il primo ringraziamento va ai nostri passeggeri per la fiducia riposta nell’azienda. Continueremo a lavorare per migliorare ulteriormente i nostri servizi e adattarci alle esigenze, in continua evoluzione, nell’ambito del trasporto pubblico”. Per quanto riguarda la Ferrovia delle Centovalli: “L’obiettivo della direzione - prosegue Caroni - è di consolidare e superare queste cifre nei prossimi anni, anche grazie al futuro potenziamento dell’offerta previsto tra Locarno e Intragna e la fornitura di 8 nuovi treni che entreranno progressivamente in esercizio a partire dalla fine del 2024".
L’anno del centenario
È fitto il calendario degli eventi e delle iniziative che si protrarranno fino alla fine del 2024 per sottolineare i primi 100 anni della Ferrovia delle Centovalli. Oltre al francobollo commemorativo e al libro “100 anni Centovallina”, uno dei punti forti è la presenza, per tutto il 2024, di uno spazio espositivo riservato al centenario al Museo dei Trasporti di Lucerna, il più visitato della Svizzera. Il prossimo 25 marzo alla Swissminiatur di Melide verrà invece presentato un modellino di parte della linea e del treno storico a cui seguirà, in autunno, la presentazione del modellino dei nuovi treni Stadler. Molti altri gli eventi in programma: dalla caccia al tesoro per bambini e famiglie, alle porte aperte presso le FART fino allo speciale Treno del Gusto.