Secondo USTRA, sono da prevedere code già da mercoledì, mentre il controesodo si terrà tra la giornata di Pasqua e il lunedì successivo. Chiede di non intasare le località adiacenti ma di rimanere in autotostrada anche in caso di ingorgo
BERNA - In concomitanza con le festività pasquali, a partire da mercoledì 27 marzo 2024 sono previste lunghe code e notevoli disagi alla viabilità nelle giornate di esodo vacanziero, con ingorghi e rallentamenti in particolare sugli assi nord-sud della A2 San Gottardo e della A13 San Bernardino. È atteso traffico intenso anche sui tratti di raccordo alle regioni escursionistiche nonché sulle autostrade nell'Altopiano, comunica USTRA.
Solitamente le partenze per Pasqua iniziano già nel primo pomeriggio del mercoledì santo; si prevedono infatti rallentamenti e tempi di attesa che si protrarranno anche giovedì e venerdì, soprattutto al portale nord della galleria autostradale del San Gottardo e a seconda delle condizioni di innevamento sui tratti di raccordo verso le località sciistiche.
Il controesodo in direzione nord è atteso a partire dal tardo pomeriggio di domenica, con il protrarsi della situazione di traffico intenso anche il lunedì dell'Angelo.
L'Ufficio Federale delle Strade fa notare come code e rallentamenti sulle arterie principali spesso favoriscono un riversamento indesiderato del traffico verso le località adiacenti, causando disagi ai residenti e portando al collasso i trasporti regionali, con maggiori rischi di incidenti e difficoltà per gli spostamenti privati e professionali, la circolazione dei mezzi pubblici (autobus, autopostali) e la mobilità ciclopedonale sulle reti cantonali e comunali. Per questo motivo è importante proseguire il viaggio in autostrada anche in situazioni di ingorgo, se non altro per una questione di riguardo nei confronti della popolazione locale.
Durante le festività l'Ufficio federale delle strade sarà in stretto contatto con le autorità dei Cantoni particolarmente interessati (polizie cantonali).