Grandi nomi e programma di altissima qualità. Penultima edizione per il direttore artistico, già definito il successore
ASCONA – La 79. Edizione delle Settimane Musicali di Ascona, in programma dal 31 agosto all’8 ottobre 2024 si annuncia all’insegna della qualità artistica più elevata, con un cartellone che affianca prestigiosi debutti e graditi ritorni, grandi orchestre e acclamati solisti e che propone un programma musicale eclettico, che andando a toccare brani iconici del repertorio classico (Brahms, Beethoven, Rachmaninoff, Mahler, Mendelssohn, ecc.) spazierà dalla musica medievale a quella contemporanea, con brani ad esempio di Jörg Widmann e della coreana Unsuk Chin, due dei maggiori compositori di oggi, legati al direttore artistico Francesco Piemontesi da un’intensa e duratura amicizia. Intanto, lo stesso Piemontesi ha annunciato che quella di quest’anno sarà la sua penultima edizione. Il successore sarà annunciato a breve.
15 eventi in programma
La storica rassegna ticinese, diretta da Francesco Piemontesi, proporrà il prossimo autunno 15 appuntamenti in totale, di cui cinque sinfonici. Sono annunciate grandi orchestre come la Philharmonia Orchestra di Londra (4 settembre) con un programma che include due fra i più venerati brani del repertorio classico: l’appassionato Secondo Concerto di Rachmaninov (con la straordinaria Yulianna Avdeeva al piano) e la rocciosa “Eroica” di Beethoven. Seguirà la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino (13 settembre) che ha in serbo due opere di Brahms e uno dei capisaldi del grande repertorio romantico, il Concerto op. 64 di Mendelssohn, che avrà come interprete d’eccezione Augustin Hadelich al violino. L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma (16 settembre) proporrà dal canto suo due capolavori immortali: la Settima di Beethoven e il Doppio Concerto K 365 di Mozart, con le due tastiere di Francesco Piemontesi e del giovane Jan Lisiecki a dialogare fra loro. L’Orchestra della Svizzera italiana sarà invece protagonista di due concerti diversissimi fra loro: il primo, il 6 settembre, d’impronta tutta italiana per programma e artisti (di Rossini sentiremo per esempio l’Ouverture del Guglielmo Tell) vedrà Francesca Dego solista del Concerto per violino di Busoni; nel secondo, in programma il 4 ottobre, Markus Poschner dirigerà per l’ultima volta l’OSI come direttore principale. In programma, la 4. Sinfonia di Mahler e uno straordinario concerto per sheng della coreana Unsuk Chin interpretato da Wu Wei, acclamato virtuoso di questo misterioso e antichissimo strumento musicale cinese, praticamente sconosciuto nel mondo occidentale.
La rassegna accoglierà pure formazioni cameristiche di primo piano, come l’Orchestre de Chambre de Lausanne diretta da Renaud Capuçon (27 settembre), il Quartetto Gringolts (10 settembre) e l’acclamato ensemble Jupiter, che chiuderà il festival con una serata incentrata su una ventina di arie tratte da oratori inglesi di Händel (8 ottobre). Altro appuntamento di assoluto rilievo, quello che vedrà protagonisti in duo il violinista Leonidas Kavakos, uno dei più grandi virtuosi del nostro tempo, e Francesco Piemontesi, il 22 settembre in una serata che proporrà capolavori cameristici di Brahms e Schumann. Per quanto riguarda la musica medievale si annuncia da non perdere la serata dedicata ai mottetti del fiammingo Johannes Ciconia con il folgorante ensemble Mala Punica (21 settembre). Noto in tutto il mondo per la sua impareggiabile musicalità e tecnica brillante, Marc-André Hamelin terrà il 1° ottobre un attesissimo recital di pianoforte con un programma funambolico che spazierà da Haydn a Wolpe, da Frank Zappa a Medtner, Oswald e Rachmaninoff.
Non da ultimo, oltre che per la presenza dell’OSI, il legame delle Settimane con il territorio sarà sottolineato anche da una collaborazione davvero particolare, che il 31 agosto, in apertura della 79. Edizione, vedrà protagonisti sei musicisti ticinesi di nascita - i fratelli Melina ed Orfeo Mandozzi, Daria e Mattina Zappa con Ambra Albek e Francesco Piemontesi - in una serata cameristica dedicata alla musica del romanticismo tedesco. “Pensare al nostro piccolo Cantone come terra di nascita di eccellenti musicisti mi rende orgoglioso e fiducioso per l’avvenire”, osserva Piemontesi. Accanto a questi momenti forti, la serie Début presenterà, il sabato, dei grandi talenti in ascesa del panorama musicale internazionale: il duo Noa Wildschut al violino e Elisabeth Brauss al piano (14 settembre), e il pianista biellese Federico Gad Crema (28 settembre). Fra gli eventi in programma da segnalare (14 settembre) anche il Concerto gratuito per le famiglie al Gran Rex di Locarno organizzato dall’Associazione Amici delle Settimane Musicali.
Prestigiosi debutti e graditi ritorni
Oltre ai graditi ritorni di Markus Poschner e di Gianandrea Noseda, una delle bacchette più lucide e travolgenti dell’attuale panorama sonoro che dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nel cartellone spiccano i debutti, prestigiosi, di giovani ma già acclamatissimi direttori d’orchestra. Ammireremo così per la prima volta il milanese Daniele Rustioni, “Best Conductor of the Year” nel 2022, che dirigerà la Philharmonia di Londra, Vladimir Jurowski alla testa della Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino, e Jader Bignamini, oramai richiestissimo anche negli Stati Uniti, che condurrà l’OSI nel primo dei suoi due concerti. Fra i solisti, fra i debutti da non perdere oltre già citato giovane prodigio del piano, il canadese Jan Lisiecki, segnaliamo quello del mezzosoprano Lea Desandre, nuova star indiscussa della musica lirica, che potremo ammirare assieme all’ensemble Jupiter.
La penultima edizione di Francesco Piemontesi
L’edizione 2024 sarà la penultima in qualità di direttore artistico di Francesco Piemontesi. Entrato in carica nel 2013, Piemontesi allestirà ancora il programma musicale del 2025 (80ma edizione) per poi lasciare le redini a una personalità di riconosciuta professionalità e ampia esperienza. Il nuovo direttore artistico è già stato designato e il suo nome sarà annunciato a breve. “Per molte ragioni - spiega Francesco Piemontesi - il lavoro di programmatore artistico è diventato sempre più esigente. Ottenere la stessa qualità presente oggi in cartellone è possibile solo con un grande lavoro personale di coinvolgimento e di convincimento, che deve essere costante sull’arco di un anno. I miei impegni di musicista con le varie istituzioni musicali con cui collaboro sono però aumentati in modo esponenziale. Per questa ragione ho ritenuto opportuno, e anche corretto nei confronti del festival, terminare il mio mandato di direttore artistico alla fine di quest’anno. Programmerò ancora l’edizione 2025, ma poi il compito sarà affidato a una personalità di riconosciuto valore che sicuramente sarà in grado di tenere alto il prestigio della manifestazione, apportando anche nuovi stimoli. Resterò comunque legato alle Settimane Musicali in qualità di ambasciatore con un progetto all’anno a partire dal 2026”.
Commenta il presidente della Fondazione Settimane Musicali, Francesco Ressiga-Vacchini: “Siamo molto grati per l’eccellente lavoro svolto da Piemontesi in questi 12 anni. Siamo chiaramente dispiaciuti della sua partenza, ma comprendiamo perfettamente la necessità di una scelta di questo genere. E in ogni caso ci rallegriamo del fatto che resterà comunque legato alle Settimane Musicali e siamo fiduciosi per il futuro. Il nuovo direttore artistico è già stato designato, ha un profilo altamente qualificato e il suo nome sarà annunciato a breve”.
Sede dei concerti e orari
All’insegna della tradizione, quattro concerti sinfonici si terranno nell’affascinante quadro della Chiesa di San Francesco a Locarno, e gli otto di taglio più cameristico nella Chiesa del Collegio Papio. A parte le due matinée e il concerto della Philharmonia Orchestra di Londra (ore 20), tutti i concerti inizieranno alle 19.30.
Biglietti: aperta la prevendita
I biglietti sono in prevendita dal 2 maggio agli sportelli di Ascona Locarno Turismo e presso Ticketcorner. Prevendita online sul sito www.settimane-musicali.ch. Per quanto riguarda i prezzi rimangono sostanzialmente immutati. Per informazioni e prenotazioni: tel. +41 91 759 76 65, o info@settimane-musicali.ch.
Entrata gratuita per studenti ed apprendisti fino a 26 anni
Visto il successo della passata edizione, il biglietto gratuito per i giovani a tutti i concerti delle Settimane è confermato anche quest’anno. L’iniziativa è volta a coinvolgere i ragazzi e a promuovere la passione per la musica tra le nuove generazioni. Per beneficiare dell’entrata gratuita, studenti ed apprendisti fino a 26 anni potranno semplicemente presentarsi alla cassa serale esibendo la propria tessera studenti. Inoltre, un caloroso invito a partecipare è esteso anche alle scuole (medie, medio- superiori, universitarie e scuole di musica) che avessero il desiderio di assistere ai concerti in gruppo. Docenti e scuole possono contattare info@settimane-musicali.ch o telefonicamente al nr. 091 759 76 65.