PARMA - Chiara, la 22enne accusata di aver ucciso due bambini, che il test del DNA ha confermato essere suoi figli, è stata arrestata. Dopo una prima richiesta respinta dal GIP, ora ai suoi danni è stata predisposta una misura cautelare, in quanto si teme che abbia le risorse economiche per poter fuggire dal luogo misterioso (qualcuno dice a casa della nonna, altri che abbia addirittura lasciato il Parmense) dove si era rifugiata.

Le gravidanze, i parti, i viaggi

I punti di domanda sulla macabra vicenda sono ancora tanti. In primis, ci si chiede se davvero abbia partorito e sepolto, forse ancora vivi, due bambini nel giro di un anno completamente da sola. Secondo voci, sei persone sarebbero indagate per averla in qualche modo aiutata, in particolare una amica ostetrica. Ci si domanda anche come abbia potuto nascondere per ben due volte una gravidanza. Un altro dettaglio incredibile è che in entrambe le occasioni pochi giorni dopo il parto abbia compiuto un viaggio in compagnia di altre persone, prima in Giappone e poi a New York. La famiglia aveva notato solo un ciclo abbondante, che col senno di poi è sicuramente il sanguinamento dovuto al parto, ma all'apparenza non vi era nessun altro segno che la giovane avesse partorito da pochissimo. Allo stesso modo, nessuno pareva essersi accorto che fosse incinta: addirittura, avrebbe passato l'estate indossando anche magliette con la pancia scoperta, mostrando una incredibile magrezza vista la condizione.

I sospetti sulla "suocera"

I test del DNA hanno confermato che tutti e due i bambini erano figli del fidanzato di lei che, inizialmente sospettato di aver contribuito alla morte dei due neonati, è ora ritenuto estraneo ai fatti. Anzi, desidera costituirsi come parte lesa nella vicenda. La madre ha dichiarato che avrebbe cresciuto lei il nipotino, se Chiara non lo avesse voluto e ora testimonia gratitudine per l'arresto. Ma qualcuno in paese vocifera che la donna sapesse, "almeno da Pasqua", della gravidanza. Lei reagisce sdegnata e promette querele. 

Come sono morti i bambini?

Non è ancora ben chiaro come siano morti i due neonati, partoriti entrambi alla 40esima settimana. Chiara nega di aver ucciso il secondo bimbo. L'autopsia ha chiarito che è nato vivo: era morto quando è stato sepolto in giardino? Non si sa ancora. Ha una lesione sul cranio, che potrebbe essere stata causata da un colpo mentre metteva messo sotto terra. Sotto la lente degli inquirenti ci sono le ricerche su Google della 22enne, che si sarebbe informata su come abortire per la seconda volta e su come procurarsi l'ossitocina, la sostanza con cui avrebbe indotto, proprio prima di partire per i viaggi, i parti.