LISCIO E MACCHIATO
Un docente: “Basta dar colpe alla società”. E Tettamanti sui salari dei top manager
Con Danilo Forini parliamo anche del credito di 700 milioni per le università ticinesi e delle polemiche sui semafori in autostrada

Iscriviti gratuitamente al canale Youtube di Liberatv (clicca qui)

Iscriviti gratuitamente al canale Spotify di Liscio e Macchiato (clicca qui)

Apriamo Liscio e Macchiato con il credito di oltre 700 milioni proposto dal Governo per USI e SUPSI nel quadriennio 2025-2028. “Il Consiglio di Stato è consapevole delle ricadute positive sull’economia locale e del ruolo centrale che le università giocano per lo sviluppo finanziario e sociale del cantone”, ha detto la consigliera di Stato Marina Carobbio. Ne parliamo con l’ospite di questa mattina, il deputato socialista Danilo Forini, che domani dovrebbe essere eletto vicepresidente del Partito.

Sempre in tema di scuola, la Regione pubblica la lettera di un docente del Liceo di Locarno che prende spunto dal caso della Commercio di Bellinzona: “In questo momento è davvero così urgente riflettere sul disagio giovanile? Secondo me no – scrive -. Prioritario sarebbe piuttosto occuparsi del disagio di un’insegnante che ha il terrore di tornare in aula; oppure del disagio di tutti quanti i docenti cui spetta, in questo delicato periodo dell’anno, il compito di comunicare il voto finale a giovani incapaci – per motivi che sarebbe bello indagare, questo sì – di gestire la frustrazione”.

Sul Corriere del Ticino l’avvocato Tito Tettamanti parla dei salari dei top manager e scrive: “La nostra reazione verso i redditi stratosferici dei campioni nello sport è addirittura di ammirazione, forse perché in quei campi è più facile giudicare la prestazione ed i campioni fanno cose che noi non saremmo mai in grado di fare, mentre riteniamo che vendere caffè o acqua minerale come la Nestlé non dev’essere poi così difficile”. Ma, conclude, i top manager “devono rispondere per le conseguenze del loro agire. Solo così la società potrà accettarli”.

In chiusura, la proposta del consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri che chiede di spegnere i semafori ai portali delle gallerie autostradali in quanto creano colonne a inducono molti automobilisti a riversarsi sulle strade cittadine. Il Corriere del Ticino ha sentito il parere dell’Ufficio federale delle strade.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

LISCIO E MACCHIATO

L’offensiva UDC sugli statali e i salari dei top manager

LISCIO E MACCHIATO

Salari in Ticino sempre peggio e l’allarme di Gobbi sulla sicurezza

LISCIO E MACCHIATO

Soletta vota sul taglio dei dipendenti, NZZ vs sindacati, il verde Buzzi: “Aumento delle imposte inevitabile”

POLITICA E POTERE

In Ticino gli stipendi più bassi della Svizzera, "cosa s'intende fare?"

LISCIO E MACCHIATO

Ticinesi a Como, tolleranza zero. Sciopero sabotato? E Tettamanti su Svizzera-UE: calma e gesso

LISCIO E MACCHIATO

Commercio, le parole della docente. E il manifesto del Pardo 24: “Orrendo”

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
LISCIO E MACCHIATO

SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"

21 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024