Con Sabrina Aldi parliamo anche della febbre del Lotto, di “Kaiser Jans” e della presunta ‘giustizia di classe’
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Due donne ticinesi vittime della “tolleranza zero” del sindaco di Como Alessandro Rapinese: hanno hanno parcheggiato sulla corsia degli autobus a Ponte Chiasso e non avendo contanti per pagare la multa hanno dovuto tornare in Ticino a prelevare. Il sindaco comasco intervistato da Ticinonews assicura: “Non è un atto contro gli svizzeri. Applichiamo soltanto una norma del codice stradale”. Con questa notizia apriamo l’ultima puntata settimanale di Liscio e Macchiato, ospite la deputata leghista Sabrina Aldi.
Con lei commentiamo anche l’opinione di Tito Tettamanti, che sul Corriere del Ticino scrive sulle trattative in corso tra Svizzera e Unione europea invitando alla calma: calma e gesso.
Il sindacalista della VPOD scrive alla consigliera di Stato Marina Carobbio denunciando un presunto tentativo di boicottare lo sciopero del 29 febbraio da parte della Sezione scuole comunali del Dipartimento.
Altro tema: le sorprendenti dichiarazioni del nuovo ministro di Giustizia sul tema rifugiati durante la sua visita a Chiasso gli sono valse l’appellativo di Kaiser Jans sui giornali confederati. Mentre continua a far discutere il caso giudiziario dell’ex CEO di Raiffeisen Pieri Vincenz, e c’è chi parla di “giustizia di classe”. In chiusura, la febbre del Lotto, con l’articolo del Blick che racconta le “sfighe” di diversi svizzeri che negli anni scorsi hanno vinto grosse somme tentando la fortuna. Per restare sempre aggiornati con le notizie principali di Liberatv.ch, iscriviti gratuitamente al canale Whatsapp (clicca qui) - E ricordati di attivare la campanella....