Le concentrazioni medie giornaliere di PM10 sono aumentate, tanto da superare nelle due stazioni di misura di Chiasso e Mendrisio la soglia d’informazione stabilita dal Decreto esecutivo concernente le misure d’urgenza in caso d’inquinamento acuto
BELLINZONA - La qualità dell’aria negli scorsi giorni è stata determinata da condizioni meteorologiche caratterizzate dall’alta pressione. La stabilità meteorologica ha determinato un improvviso e sensibile peggioramento dell’inquinamento atmosferico a partire da ieri, mercoledì 2 dicembre 2015.
In particolare nel Mendrisiotto le concentrazioni medie giornaliere di polveri sottili (PM10) sono aumentate, tanto da superare nelle due stazioni di misura di Chiasso e Mendrisio la soglia d’informazione stabilita dal Decreto esecutivo concernente le misure d’urgenza in caso d’inquinamento atmosferico acuto del 31.1.2007 e fissata a 75 µg/m3. Il valore medio giornaliero registrato martedì 2 dicembre è stato di 109 µg/m3 a Chiasso e di 105 µg/m3 a Mendrisio.
Le previsioni di MeteoSvizzera indicano che le condizioni meteorologiche in presenza del vasto e persistente anticiclone sull’Europa centrale rimarranno sostanzialmente stabili nei prossimi giorni.
Non sono perciò previste delle precipitazioni di rilievo. I venti sulle Alpi soffieranno deboli e saranno di provenienza variabile, per cui la massa d’aria presente in pianura a sud delle Alpi non sarà ricambiata.
Sulla base di queste considerazioni e come stabilito dall’art. 2 del Decreto esecutivo concernente le misure d’urgenza in caso d’inquinamento atmosferico acuto, il Dipartimento del territorio raccomanda pertanto alla popolazione alcune misure atte a diminuire le emissioni di PM10:
Veicolo motorizzato privato
In alternativa al veicolo privato è possibile scegliere il trasporto pubblico approfittando delle offerte specifiche. È possibile acquistare un abbonamento Arcobaleno settimanale. L’auto è talvolta sostituibile con gli spostamenti a piedi o in bicicletta. Se è necessario utilizzare il mezzo privato, si può scegliere di condividere i viaggi con chi ha la medesima destinazione; infine, uno stile di guida moderato aiuta a ridurre le particelle prodotte dall’abrasione dei freni o dalla risospensione delle polveri in strada.
Energia e riscaldamento
Riducendo le temperature in casa (circa 18°C nella stanza da letto e tra 19°C e 21°C nelle altre stanze) è possibile dare un ulteriore contributo alla diminuzione delle emissioni di PM10. In particolare ci riferiamo a quelle situazioni in cui gli impianti di riscaldamento sono alimentati con combustibili fossili.
Limitare l’uso di combustibile solido (legna, carbone ecc.) per impianti di riscaldamento secondari, come ad esempio i caminetti o le stufe da salotto.
Tenuto conto delle condizioni meteo, il Dipartimento del territorio segnala che a breve potrebbero anche essere date le condizioni per l’introduzione delle misure di urgenza previste dall’art. 3 del succitato decreto:
a) limitazione di velocità, ad eccezione dei veicoli prioritari in servizio d’urgenza (polizia, pompieri, ambulanze, stato maggiore di condotta) generalizzata sulle autostrade e semiautostrade a 80 Km/h, come pure divieto di sorpasso sulle autostrade e semiautostrade per i veicoli pesanti;
b) divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto (attualmente in vigore per questioni di sicurezza forestale Sfo).