Tali problematicità, prosegue la nota del Territorio, “sono legate, in particolar modo, all’inserimento paesaggistico dell’opera e al relativo uso territoriale. Il percorso prevede, infatti, un doppio attraversamento del fiume Vedeggio e la divisione in due della frazione Mulini di Bioggio. Va precisato che non è l’intero tracciato ad essere messo in discussione, bensì unicamente la sua parte centrale, ferme restando la parte iniziale in territorio di Bioggio e quella finale ad Agno. Contrariamente alle fuorvianti interpretazioni diffuse a mezzo stampa nei giorni scorsi, il progetto non è stato in alcun modo congelato o rallentato e sta seguendo il suo iter. Nondimeno, considerate le criticità sollevate e gli importanti approfondimenti che si rendono necessari, la risoluzione in questa fase di ottimizzazione permetterà di risparmiare tempo nella fase di pubblicazione e approvazione dei piani stradali.