La Regione Lombardia, in modo inatteso, ha comunicato la volontà di realizzare il collegamento con Malpensa tramite la linea S40 Como-Varese invece che con la linea S50 Lugano-Varese. Inoltre intende avviare il servizio verso Malpensa al giugno 2018 invece che dal cambiamento di orario del dicembre 2017 per ragioni finanziarie, con un’offerta solo ogni due ore. il Governo: decisione unilaterale, rammaricati
L’offerta di servizio per la nuova linea è oggetto dell’‟Intesa tra Regione Lombardia e Cantone Ticino per la gestione coordinata della linea Mendrisio-Varese e lo sviluppo del servizio ferroviario nella regione insubrica” sottoscritta nel novembre 2011. Questa Intesa prevede l’attivazione delle seguenti linee a frequenza oraria:
- S10 Bellinzona-Mendrisio-Como/Albate
- S40 Albate/Como-Mendrisio-Varese
- S50 Bellinzona-Mendrisio-Varese-Malpensa
Ne risulterebbe un’offerta cadenzata sui seguenti assi:
- S10/S50 Bellinzona-Mendrisio, frequenza 30’
- S10/S40 Albate/Como-Mendrisio, frequenza 30’
- S40/S50 Mendrisio-Varese, frequenza 30’
- RE/S50 Varese-Busto Arsizio, frequenza 30’
- S50 Busto Arsizio-Malpensa, frequenza 60’
La Regione Lombardia, in modo inatteso, ha comunicato la volontà di realizzare il collegamento con Malpensa tramite la linea S40 Como-Varese invece che con la linea S50 Lugano-Varese. Inoltre intende avviare il servizio verso Malpensa al giugno 2018 invece che dal cambiamento di orario del dicembre 2017 per ragioni finanziarie, con un’offerta solo ogni due ore. Infine i giorni festivi e la sera circolerà la linea S40 e sarà sospesa la S50, al contrario di quanto finora ipotizzato.
Il Consiglio di Stato ha preso atto con rammarico di questa decisione unilaterale da parte italiana lesiva degli accordi pattuiti con l’Intesa del 2011 e ha comunicato alla Regione Lombardia che così stando le cose il previsto finanziamento cantonale del 50% dei costi delle prestazioni tra Varese e Malpensa (circa 2 mio CHF l’anno, di cui 1.45 netti a carico del Cantone e 0.55 a carico dei Comuni) non ha più ragione d’essere.
Con la nuova impostazione data dalla Regione e con la ripresa dei costi da parte italiana per la tratta Chiasso – Como – Albate (come indicato nel Messaggio 7325 a pagina 12), non sono così più in essere contributi da parte ticinese per l’esercizio del servizio TILO su territorio italiano.
Considerata l’incertezza relativa all’applicazione delle norme della Legge sui trasporti pubblici legate alla tassa di collegamento, il risparmio di 2 mio CHF l’anno permette di coprire meglio le esigenze del trasporto pubblico su territorio ticinese evidenziate nel credito quadro quadriennale.
Rispetto all’impostazione a suo tempo stabilita è comunque confermato il servizio principale della nuova linea con frequenza ogni 30’ tra il Ticino, Varese e Como, mentre il collegamento verso Gallarate/Malpensa sarà attivato più tardi, con cadenza ogni due ore e con cambiamento di treno a Mendrisio.
Il Dipartimento del territorio ha quindi incaricato FFS e TILO di svolgere i preparativi necessari per attivare il servizio. Il nuovo orario di dettaglio verrà allestito nei prossimi mesi e sarà reso noto non appena disponibile.