POLITICA E POTERE
Il Consiglio Federale e la tv. Prima l'annuncio della data per il voto sulla No Billag (4 marzo), poi quello sul taglio del canone: dal 2019 si pagheranno 365 franchi all'anno anziché gli attuali 451. Ecco tutte le novità
Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), dopo un consulto con il Sorvegliante dei prezzi, riesaminerà le tariffe del canone radiotelevisivo nel 2020 e in seguito ogni due anni, con l'obiettivo di ridurle ulteriormente
Ti Press
CRONACA

Che la battaglia abbia inizio! Il Consiglio Federale ha fissato la data per l'iniziativa No Billag: il popolo sarà chiamato ad esprimersi sull'abolizione del canone radiotelevisivo il prossimo 4 marzo

18 OTTOBRE 2017
CRONACA

Che la battaglia abbia inizio! Il Consiglio Federale ha fissato la data per l'iniziativa No Billag: il popolo sarà chiamato ad esprimersi sull'abolizione del canone radiotelevisivo il prossimo 4 marzo

18 OTTOBRE 2017
BERNA - 365 franchi all'anno: è l'importo del canone radiotelevisivo che le economie domestiche svizzere saranno tenute a pagare dal 1° gennaio 2019.

Attualmente, il canone è di 451 franchi ed è ancora legato al possesso di un apparecchio di ricezione radio/TV. In occasione della sua seduta del 18 ottobre 2017, il Consiglio federale ha stabilito l'importo e la data di entrata in vigore del nuovo canone radiotelevisivo. Ha inoltre confermato che saranno esonerate le imprese la cui cifra d'affari annua è inferiore a 500'000 franchi. Alle altre sarà applicata una tariffa progressiva in funzione della loro cifra d'affari.

, che mira all’abolizione del canone, l’Esecutivo ha altresìannunciato il taglio del canone stesso.

 

Il nuovo canone radiotelevisivo, accettato dal popolo nel giugno 2015, sarà introdotto il 1° gennaio 2019. A partire da questa data, tutte le economie domestiche svizzere contribuiranno al finanziamento della SSR e delle radio e televisioni regionali: verseranno un franco al giorno, ossia 365 franchi all'anno anziché gli attuali 451 franchi. Le persone che abitano in collettività, ad esempio in una casa per anziani o in una casa per studenti, non dovranno più pagare un canone individuale. In questo caso, il canone complessivo sarà fatturato direttamente all'entità interessata e ammonterà a 730 franchi. Le persone beneficiarie di prestazioni complementari all'AVS/AI continueranno ad essere esentate.

 

Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), dopo un consulto con il Sorvegliante dei prezzi, riesaminerà le tariffe del canone radiotelevisivo nel 2020 e in seguito ogni due anni, con l'obiettivo di ridurle ulteriormente.

 

Tre imprese su quattro sono esonerate

 

Come annunciato in occasione della votazione sulla legge sulla radiotelevisione (LRTV) nel 2015, saranno esonerate dal canone tutte le imprese con una cifra d'affari annua inferiore a 500'000 franchi. Tre imprese svizzere su quattro non dovranno quindi più pagare il canone. Le imprese la cui cifra d'affari è inferiore a un milione di franchi si vedranno applicare la stessa tariffa delle economie domestiche, ossia 365 franchi all'anno. Alle altre imprese sarà applicata una tariffa progressiva secondo cinque categorie tariffarie: partendo da 910 franchi per le imprese con una cifra d'affari tra uno e cinque milioni, fino a 35'590 franchi se la cifra d'affari raggiunge almeno un miliardo.

 

Più soldi per le emittenti private e un tetto massimo per la SSR

 

Dal 2019, la quota annuale del canone versata alla SSR sarà limitata a 1,2 miliardi di franchi all'anno. Fatta salva l'indicizzazione al rincaro, questo importo rimarrà fisso. Aumenteranno invece gli importi destinati alle radio e televisioni private titolari di una concessione con partecipazione al canone. Nel 2019, potranno essere attribuiti 81 milioni di franchi, contro gli attuali 67,5 milioni. Questa cifra rappresenta il 6 per cento del provento totale del canone, ossia il massimo previsto dalla LRTV. Due milioni di franchi all'anno sono inoltre previsti come misura di sostegno all'Agenzia Telegrafica Svizzera (ats). Se il provento del canone dovesse oltrepassare il fabbisogno, a fine anno il surplus sarà versato su un apposito conto la cui eccedenza potrà essere utilizzata dal Consiglio federale per compensare un eventuale futuro abbassamento del provento del canone o per ridurre il prezzo del canone.

 

Raccomandazioni del Sorvegliante dei prezzi.

 

Il Consiglio federale approfondirà la questione della riduzione delle riserve di pianificazione già in occasione della valutazione delle tariffe nel 2020, e in seguito ogni due anni. Così facendo dà seguito a una raccomandazione del Sorvegliante dei prezzi. L'esperienza realizzata fino ad allora permetterà di disporre dei primi valori sulla riscossione del nuovo canone radiotelevisivo.

 

Il limite massimo previsto dal Consiglio federale per la quota di partecipazione al canone destinata alla SSR e alle emittenti locali e regionali è leggermente più elevato di quanto raccomandato da Mister Prezzi (1.281 anziché 1.268 miliardi di franchi). Questo importo risulta da una mozione approvata dal Parlamento (6% per le emittenti radiotelevisive private) e dal Rapporto del Consiglio federale sul servizio pubblico nell'ambito dei media, pubblicato il 17 giugno 2016 (massimale a 1,2 miliardi di franchi per la SSR). Come già spiegato nel suo rapporto, contrariamente al Sorvegliante dei prezzi, il Consiglio federale ritiene necessario adeguare al rincaro la quota di partecipazione al canone della SSR e delle emittenti locali e regionali di servizio pubblico allo scopo di garantire un'esecuzione stabile dei loro mandati.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

La magia del Natale a Lugano. Badaracco: "Con la pista di ghiaccio, esperienza unica"

12 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Mike Casa Stand-up Comedy Show: risate e solidarietà per il Soccorso d’Inverno

05 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
POLITICA E POTERE

Elon Musk e il suo potere, tre domande a Paolo Attivissimo

16 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024