Giorgio Fonio, Luca Pagani e Maurizio Agustoni presentano una mozione in riferimento a uno studio dell'architetta Elena Fontana: "Il Cantone sostenga la regione"
CHIASSO – La proposta di 'nascondere' il tratto di autostrada A2 che collega Chiasso con Mendrisio nella collina del Penz ha suscitato interesse. Tanto da spingere i deputati PPD Giorgio Fonio, Luca Pagani e Maurizio Agustoni a presentare una mozione al Consiglio di Stato. La proposta, presentata alcuni giorni fa dal sindaco Bruno Arrigoni, è stata ideata dall'arch. Elena Fontana, studentessa all'università di Zurigo.
"La mobilità, o meglio: l'immobilità, è uno dei principali problemi nel Mendrisiotto – si legge nell'atto parlamentare –. Ogni giorno sulle strade della nostra regione si riversano decine di migliaia di auto, in maggioranza traffico parassitario, che sostanzialmente paralizzano la mobilità nell'intero Distretto. Recentemente i Sindaci dei Comuni di frontiera del Mendrisiotto (Chiasso, Mendrisio, Novazzano, Stabio, Vacallo) hanno lanciato un grido d’allarme pubblico contro il “deprecabile intasamento delle nostre strade” e segnalando che “la nostra regione è al limite della sopportazione”. Il traffico non ha solo effetti deleteri sulla mobilità, ma ha pure un impatto significativo per la salute degli abitanti del Mendrisiotto, in particolare a causa dell’inquinamento (atmosferico e fonico) generato dai veicoli che attraversano quotidianamente la nostra regione".
"Recentemente – spiegano i deputati pipidini –, l’arch. Elena Fontana ha allestito un progetto di circonvallazione dell’autostrada a Chiasso, intitolata “Porta Sud delle Alpi” che ha suscitato grande interesse anche presso le autorità locali. I sottoscritti deputati condividono l’interesse generato da questa proposta e ritengono che essa vada anzi ampliata nel senso di valutare una copertura (parziale) dell’A2 almeno fino a Mendrisio. Il progetto è certamente ambizioso, ma va considerato che il Mendrisiotto è confrontato da decenni a una situazione insostenibile sotto molti punti di vista (salute, mobilità, ecc.), per cui una modifica o una copertura (parziale) del tracciato dell’A2, con il conseguente beneficio in termini ambientali e di paesaggio e il recupero di spazi verdi da dedicare ad attività di pubblica utilità, merita di essere approfondito con serietà e determinazione".
E ancora: "Per questo motivo chiediamo al Consiglio di Stato, eventualmente con il coinvolgimento dell’autorità federale e
locali, di farsi promotore di uno studio che valuti diversi scenari in merito al tracciato dell’A2 da Chiasso e Mendrisio, che preveda in particolare circonvallazioni e anche coperture parziali, e valuti le relative opportunità, sia in termini ambientali che di mobilità e recupero di spazi, e i costi".