L'addetto stampa dei liberali radicali luganesi è stato licenziato venerdì senza troppe spiegazioni. L'OCST valuta il trattamento subito, mentre stasera...
LUGANO – Non c’è pace nel PLR di Lugano. Dopo la decisione del vicesindaco Michele Bertini di non ripresentarsi alle elezioni comunali, una nuova grana è scoppiata nella sezione luganese dei liberali radicali.
Come anticipato da Ticinonews, l’addetto stampa della sezione PLR di Lugano è stato licenziato venerdì scorso senza troppe spiegazioni. L’addetto stampa si è rivolto al sindacato OCST, che sta ora valutando il trattamento subito dall’ormai ex collaboratore del PLR di Lugano. Si parla – scrive il portale – addirittura di mobbing nei suoi confronti.
Proprio oggi, la direttiva del partito si riunirà per decidere il settimo nome e ultimo nome da inserire alla lista dei candidati.