Il presidente del Governo: "Era l'occasione per definire un'agenda politica per sbloccare due dossier che disturbano le relazioni bilaterali"
LIGORNETTO – Non ha mancato di esprimere tutta la sua delusione Norman Gobbi al termine dell’atteso incontro tra il consigliere federale Ignazio Cassis e il Ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio al Museo Vela di Ligornetto. Durante il suo intervento prima dei colloqui ufficiali, il presidente del Governo ha chiaramente esortato i due chinarsi sulla firma dell’accordo sulla fiscalità dei lavoratori transfrontalieri, “che giace inerte da oltre quattro anni in attesa della firma del governo italiano”.
“Questa situazione di stallo – ha detto Gobbi – è per il Cantone incomprensibile e arreca un grave danno al potenziale di sviluppo della collaborazione tra i nostri territori: riteniamo perciò che sia giunto il tempo di onorare l’impegno preso con il parafo dell’accordo”.
Nulla di fatto
Dalla riunione tra Cassis e Di Maio, però, non sono emersi sviluppi sul tema suscitando la delusione di Gobbi, che su Facebook scrive: “Oggi era l'occasione per definire un'agenda politica per sbloccare due dossier (fiscalità frontalieri e Campione) che disturbano le relazioni bilaterali tra Svizzera e Italia. Purtroppo - ancora una volta - nulla di fatto. Da qui la nostra delusione”.