POLITICA E POTERE
Salario minimo, Sirica chiama lo Stato: "Che strategia prevede per farlo applicare?"
Per il co-presidente socialista le aziende non si adegueranno (devono farlo entro il primo dicembre 2021, anche se la legge entra in vigore il primo gennaio) senza un intervento dello Stato. "Farete controlli a tappeto?"

BELLINZONA - Fabrizio Sirica, copresidente del PS, non ha decisamente fiducia nelle aziende. Ritiene che per far applicare il salario minimo, che entrerà in vigore dal primo gennaio 2021, ovvero fra circa un mese e mezzo (anche se ci sarà tempo sino a inizio dicembre per adeguarsi dunque di fatto alla completa applicazione manca ancora un anno), servirà l'intervento dello Stato. 

"Nel lontano 14 giugno 2015 il popolo ticinese ha approvato l’iniziativa popolare per introdurre un salario minimo in canton Ticino. Dopo un lunghissimo iter istituzionale, fatto di ritardi ingiustificati, dal primo di gennaio del 2021 il salario minimo sarà realtà. Anzi, ad onor del vero sarà realtà per tutti i lavoratori e le lavoratrici soltanto a partire dal primo di dicembre del 2021, perché le aziende avranno un anno di tempo per adeguare i salari inferiori a questa soglia. In altre parole, tutte le salariate e i salariati vedranno finalmente la volontà popolare rispettata dopo sei anni e mezzo dalla sua espressione", così riassume il lungo iter che ha portato al punto odierno.

C'è a suo avviso un ma. "In un Cantone però in cui ci sono centinaia di aziende che, incuranti di qualsiasi appello e raccomandazione alla responsabilità sociale, ancora oggi pagano un salario inferiore ai 19 franchi l’ora, non ci si può certo attendere che l’applicazione possa avvenire senza interventi da parte dello Stato".

Dunque nella sua interrogazione chiede al Consiglio di Stato:

"1. Il Consiglio di Stato intende informare adeguatamente le imprese? In generale quale strategia è prevista?

2. Il Consiglio di Stato concorda sul fatto che bisognerebbe invitare le imprese ad applicare il prima possibile durante l’anno 2021 il salario minimo e non attendere l’ultimo mese?

3. Il Consiglio di Stato è d’accordo di rendere attente le imprese che vi saranno severi controlli sull’applicazione di questa fondamentale legge, che si prefigge di arginare il fenomeno dei
working poor? 

4. Sono previsti controlli a tappeto per essere certi che l’applicazione, al primo dicembre 2021, sia effettivamente rispettata? Se sì quali e quanti?"

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Salario minimo, ci siamo quasi. Il Consiglio di Stato adotta il Regolamento d'applicazione e il Decreto Esecutivo

CORONAVIRUS

Si vuole garantire la liquidità alle aziende: ecco altre misure economiche. Aiuti anche alla cultura

CORONAVIRUS

Il Ticino a supporto dei casi di rigore. Pronti 75,6 milioni

CORONAVIRUS

"Reddito di cittadinanza, lavoro ridotto che copra il 100% dello stipendio, meno ore al medesimo salario". La nuova normalità dell'USS

CORONAVIRUS

Unia scrive al Governo: "No alle aperture straordinarie dei negozi in dicembre"

CRONACA

Nuovi treni per le FART, il Consiglio di Stato stanzia 1,1 milioni

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025