POLITICA E POTERE
Locarno, Cotti: "Moretti ha inoltrato ricorso per difendere un candidato ritenuto non idoneo"
Il ricorso al Consiglio di Stato del socialista ha bloccato la procedura per la nomina del direttore dei Servizi culturali della Città. Le candidate erano tutte donne. "Inutile riempirsi la bocca con la parità di genere e poi..."

LOCARNO - Giuseppe Cotti è furioso. Ieri il clamoroso ricorso di Ronnie Moretti al Consiglio di Stato ha costretto il Municipio locarnese a interrompere la procedura per la nomina del successore di Rudy Chiappini alla direzione dei Servizi culturali della Città, il Municipale popolare democratico non le manda a dire.

La giuria del concorso era composta da Cotti, dal sindaco Scherrer, dall'artista e pittore Marco Massimo Verzasconi e dal segretario comunale. Il ricorso di Moretti è contro la procedura e non contro le candidate finaliste (che sono tre donne e avevano in agenda un'audizione oggi, ovviamente rinviata), ha precisato a La Regione il socialista.

Ma non la pensa così Cotti. "La realtà è che Ronnie Moretti ha voluto difendere gli interessi di un altro candidato, non ritenuto idoneo nella fase di preselezione", ha spiegato, sempre al quotidiano bellinzonese, definendo il collega irrispettoso sia verso il Municipio che verso le candidate. "È da qualche giorno che Moretti sapeva di inoltrare ricorso, circostanza dallo stesso confermata questa mattina, e solo nella tarda serata di ieri ha comunicato al Municipio la sua opposizione al Consiglio di Stato", ha aggiunto. 

"È inutile riempirsi la bocca con discorsi di parità di genere e poi fare di tutto per ostacolare la scelta di una donna solo perché si ha un qualche mal di pancia", ha terminato.

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