L'Esecutivo spiega come era stata "trovato una posizione largamente condivisa", ma il ricorso di Moretti ha bloccato tutto. "Abbiamo dovuto interrompere le audizioni, siamo fiduciosi che sia preso possibile giungere alla nomina"
LOCARNO - Dopo le dure parole di Giuseppe Cotti dopo il ricorso di Ronnie Moretti che ha costretto il Municipio locarnese a interrompere la procedura per la nomina del successore di Rudy Chiappini alla direzione dei Servizi culturali della Città, anche il Municipio prende posizione.
Ecco la nota integrale:
"La procedura di concorso per una nuova Direttrice o di un nuovo Direttore dei Servizi culturali aveva portato ad individuare una serie di candidati idonei, che ora – contrariamente ad una recente decisione di procedere alle audizioni – non potranno essere sentiti a causa dell’inoltro di un ricorso formale alla procedura da parte di un membro del Municipio (Moretti, ndr).
Con la diffusione del bando di concorso pubblico, lo scorso mese di novembre il Municipio aveva intrapreso i primi passi per la nomina di una Direttrice o di un Direttore dei Servizi culturali della Città, che sarebbe succeduto a Rudy Chiappini.
Da allora, la procedura aveva seguito l’iter abituale, con diverse candidature giunte, l’accompagnamento di un esperto esterno per un supporto qualificato e la sua rispettiva identificazione di una serie di profili idonei e validi che avrebbero nei prossimi giorni incontrato il Municipio in corpore per un approfondito esame condiviso, per giungere infine all’individuazione della figura più adatta per ricoprire l’importante carica dirigente in un importante servizio dell’Amministrazione, per richiamo e valorizzazione del patrimonio artistico.
Il tema, oltre ad essere stato ampiamente dibattuto all’interno del Municipio ed aver trovato una posizione largamente condivisa, nelle ultime settimane è stato pure discusso sui mezzi di informazione, sottolineando un disaccordo all’interno dell’Esecutivo per quanto concerneva la procedura finora seguita (e più precisamente la scelta di un unico esperto esterno qualificato). Tale dissenso ha purtroppo oggi condotto ad una sospensione, a causa di un ricorso presentato da un membro del Municipio.
Preso atto del ricorso, il Municipio ha rispettato le regolari disposizioni interrompendo le audizioni, che pure avrebbero dovuto svolgersi stamattina, a seguito dell’arrivo di candidati residenti all’estero giunti appositamente a Locarno per l’occasione.
Constatato lo spiacevole evolvere di tale situazione, ma convinto dell’importanza di giungere alla decisione migliore possibile in totale trasparenza, il Municipio resta fiducioso che sia presto possibile procedere all’importante nomina, per il bene della Città di Locarno".