Per quanto riguarda il referendum obbligatorio, l'iniziativa viene bocciata ma passa il controprogetto
BELLINZONA - No all'iniziativa, sì al controprogetto per l’introduzione del referendum finanziario obbligatorio, sì all'iniziativa sulla legittima difesa e no a quella sulle pigioni: sono gli esiti delle urne sugli oggetti cantonali in votazione oggi in Ticino.
L'iniziativa per l’introduzione del referendum finanziario obbligatorio ha raccolto solo il 41,8% dei consensi, invece il controprogetto ha visto vincere il sì con il 51,9%, comunque risultato risicato (nei maggiori Comuni, no a Chiasso, Bellinzona e Locarno, sì a Mendrisio e Lugano).
A dire sì all'iniziativa sulla legittima difesa sono stati il 52,4% dei votanti.
Per quanto riguarda i Comuni, no col 51,59% a Bellinzona, sì col 56,36% a Chiasso, sì col 53,55% a Locarno, sì col 53,26% a Lugano e approvazione tiratissima col 50,25% a Mendrisio.
L'iniziativa popolare "no alle pigioni abusive, sì alla trasparenza" è stata bocciata col 54,9% dei voti.
Ha detto no col 52,21% Bellinzona, a Chiasso è passato il sì col 52,03%, mentre a Locarno il 52,51% dei votanti ha detto sì. A Lugano vince il no col 54,96% e a Mendrisio il 54,98% di coloro che si sono recati alle urne hanno scelto il no.