Il Partito auspica che il Governo cantonale sostenga perlomeno la variante che prevede la revoca dei provvedimenti in due fasi
BELLINZONA - "Mentre la fine della pandemia si delinea sempre più all’orizzonte, possiamo finalmente iniziare ad abolire le misure restrittive e prepararci ad un ritorno alla normalità. Le decisioni odierne del Consiglio federale sono dunque positive e si spera che anche le autorità ticinesi sostengano l’attitudine positiva e aperta del Consiglio federale". Così il PLR ticinese commenta le decisioni odierne di Berna
"Sono trascorsi ormai due anni - prosegue la nota - e la campagna di vaccinazione – nonché l’elevato tasso d’immunizzazione – consente ora di lasciarci alle spalle la pandemia e le sue conseguenze. La situazione negli ospedali è sotto controllo in tutta la Svizzera, mentre gli effetti negativi delle restrizioni producono sempre ulteriori gravi danni sociali – allarmanti in particolare tra i giovani – ed economici, soprattutto per i settori più esposti
a obblighi, divieti e limitazioni. Ora possiamo prepararci finalmente ad abolire progressivamente tutte le misure restrittive. Il PLR auspica che il Governo cantonale sostenga perlomeno la variante che prevede la revoca dei provvedimenti in due fasi
e ciò senza indugio alcuno. Inoltre, se la situazione epidemiologica e negli ospedali dovesse consentirlo con un ragionevole sforzo, anche la variante che prevede una revoca in blocco dei provvedimenti è ritenuta giustificata".