POLITICA E POTERE
Balli: "Consiglio di Stato, chiederai l'annullamento dell'aumenti dei tassi di interesse per i prestiti Covid?"
La decisione di Berna di far salire i tassi dall'1,5% sino al 2% penalizza PMI e artigiani, vista anche la situazione congiunturale dovuta ai rincari per la guerra in Ucraina. "Gli istituti bancari ticinesi sono stati interpellati, e se sì da chi?"

BELLINZONA - Le PMI e i piccoli artigiani si trovano confrontati con la necessità di restituire i prestiti Covid, ottenuti durante il periodo della pandemia: un tema spinoso per molti, soprattutto dopo che Berna ha deciso di aumentare i tassi di interesse. La Lega con Balli chiede spiegazioni tramite una interrogazione cantonale, per avere un quadro di che cosa comporterà questa scelta e la posizione del Consiglio di Stato in merito.

"Il Consiglio Federale, a fine marzo, ha deciso di aumentare i tassi sui crediti Covid. Dal tasso zero si è passati ad un tasso che va dal 1.5% fino al 2%. Una decisione che penalizza le PMI e gli artigiani che, ricordiamo, avevano potuto beneficiarne per fare fronte alle enormi difficoltà causate dalla pandemia e dal lockdown deciso dal CF.  Va altresì sottolineato che, il 31 marzo dell’anno scorso, sono stati introdotti gli ammortamenti. Infatti, é stato stabilito che, di regola, i crediti Covid devono essere rimborsati entro 8 anni dalla concessione", si legge nel testo.

"Nell’attuale situazione congiunturale  legata alla guerra in Ucraina ed ai conseguenti rincari, simili decisioni appaiono problematiche. Il nostro Cantone ne risulta ancor più penalizzato in quanto la sua situazione economica e sociale è nettamente peggiore rispetto al resto della Svizzera, anche grazie alla libera circolazione che, va detto, i ticinesi hanno sempre respinto", p la preoccupazione di Balli, che chiede al Consiglio di Stato:

"-         è stato consultato prima della decisione del Consiglio Federale? La condivide?  Ha espresso o intende esprimere la sua contrarietà? Ha chiesto o intende chiedere l’annullamento o, perlomeno, un rinvio della stessa?

 -         Gli Istituti bancari ticinesi, in primis Banca Stato sono stati interpellati in merito (dal Governo federale e da quello cantonale)? Con che esito?

 -         Quale è la situazione attuale in Ticino (stima dell’importo totale dei crediti in essere e del loro numero)?

 -         Quale effetto si prevede che abbia questa decisione (sia sulle aziende e sugli artigiani coinvolti, che sull’economia ticinese in generale)?".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Il Consiglio Federale alza i tassi sui crediti Covid. Mirante: “Scelta inopportuna“

POLITICA E POTERE

Ticino isolato, il PLR: "La situazione è grave. Serve un risarcimento da Berna"

POLITICA E POTERE

Penuria energetica, ecco le prime misure. E il Governo si appella ai Comuni

POLITICA E POTERE

Offensiva UDC sui falsi asilanti: “Basta con la politica buonista di Berna, il Consiglio di Stato agisca. Chiasso, Mendrisio e tutto il Cantone hanno bisogno di risposte”

CRONACA

Abbattimento del lupo, ATPdaiGP: "Finalmente il Governo ha capito che si può"

IL FEDERALISTA

Hamas, la guerra, l'antisemitismo, il ruolo della Svizzera... Intervista a tutto campo all'ambasciatrice di Israele

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
LISCIO E MACCHIATO

SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"

21 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024