Nessuna sorpresa, invece, per i ministri uscenti, rieletti al primo turno. Il più votato è stato Guy Parmelin
BERNA – Il socialista Beat Jans è il volto nuovo del Consiglio federale. È stato eletto al terzo turno con 134 voti. Si è chiusa così la lunga mattinata per l'elezione del Governo da parte delle Camere riunite.
Il successore di Alain Berset non è stato eletto al primo turno in quanto nessuno dei candidati in corsa ha raggiunto la maggioranza assoluta: Beat Jans ha ottenuto 98 voti, seguito dal candidato “selvaggio” David Jositsch (63 voti), mentre il secondo candidato ufficiale socialista, Jon Pult ne ha ottenuti solo 49. Altri 30 voti sono andati al verde Gerhard Andrey. Ma anche l'elezione successiva è andata a vuoto. Jans con 112 voti non ha raggiunto la maggioranza assoluta. Sempre secondo Jositsch e terzo Pult.
Nessuna sorpresa, invece, per i ministri uscenti, rieletti al primo turno: 215 voti per Guy Parmelin (UDC); 167 a Ignazio Cassis (PLR); 201 per Viola Amherd (il Centro); 176 per Karin Keller-Sutter (PLR); 189 per Albert Rösti (UDC). L’attacco al seggio del ticinese da parte dell'ecologista Gerhard Andrey (che ha raccolto 59 voti) è dunque fallito.