Il consigliere agli Stati ha sciolto le riserve in un'intervista a TeleTicino spiegando la ragioni della sua scelta
LUGANO – La notizia era nell’aria, era ormai una sorta di segreto di Pulcinella, ma mancava l’ufficialità. Che oggi è arrivata. Il consigliere agli Stati Marco Chiesa, presidente uscente dell’UDC nazionale, sarà tra i candidati della lista Lega-UDC per il Municipio di Lugano. Lo ha confermato ai microfoni di TeleTicino in un’intervista realizzata da Claudia Rossi.
Chiesa ha però garantito che non lascerà, comunque, la poltrona al Senato, confermata al ballottaggio di novembre con una eccellente votazione personale. E si è detto assolutamente certo che Michele Foletti verrà riconfermato sindaco.
“Dopo aver deciso insieme alle persone a cui voglio bene di non chiedere un terzo mandato alla presidenza dell’UDC nazionale, che mi ha dato ma mi ha anche richiesto molto – ha detto Marco Chiesa - ho deciso di candidarmi per il Municipio di Lugano. L’obiettivo è consolidare i tre seggi in Municipio con una lista forte, composta dalle migliori personalità sia nel campo dell’UDC sia in quello della Lega”.
Il sindaco Foletti, ha aggiunto, “gode del sostegno dell’intera lista e sono certo che sarà il più votato, sia per riconoscenza sia per il lavoro che ha fatto in questi anni con dedizione e competenza. Ringrazio la Lega e lo stesso Foletti che hanno qualificato la mia come una candidatura dal valore aggiunto e quindi lavoreremo per confermare i tre seggi e il sindaco, che ha fatto un ottimo lavoro”.
Chiesa ha spiegato di aver preso la decisione di candidarsi a Lugano per l’attaccamento alle sue radici e al territorio dov’è nato e cresciuto, “oltre alla volontà di dare un contributo allo sviluppo della Città. L’esperienza che ho vissuto negli ultimi anni mi ha permesso di maturare esperienze e di allacciare molti contatti. Mi auguro di poter mettere questi valori al servizio della Città di Lugano, che ha bisogno di trovare un suo ruolo anche a livello nazionale e internazionale”.
Nel 2024 festeggerò i 50 anni, ha affermato, “e credo sia il momento giusto per mettermi a disposizione di una Città che mi ha dato tanto”.
E per quanto riguarda gli Stati? “Ho preso un impegno con gli elettori e intendo portare a termine il mandato, su questo nessuno deve avere dubbi. Ho l’opportunità di presiedere per due anni la Commissione esteri, che dovrà affrontare temi fondamentali come il nuovo accordo con l’Unione Europea. Non lascerò dunque la poltrona agli Stati”.
E se farà più voti di Foletti?, gli ha chiesto Claudia Rossi. “Non ho dubbi che Michele verrà riconfermato sindaco”.
E se così non fosse?
“Sarà così”.