Paolo Morel e Natalia Ferrara chiedono al Municipio azioni immediate per contenere la spesa e raggiungere il pareggio di bilancio, rifiutando misure tardive e inefficaci
LUGANO - Il Partito Liberale Radicale (PLR) e i Verdi Liberali (PVL) di Lugano bocciano il preventivo 2025 presentato dal Municipio, rifiutando l’aumento del moltiplicatore fiscale proposto. A darne notizia tramite comunicato stampa, il presidente del PLR di Lugano Paolo Morel e la capogruppo PLR / PVL in Consiglio Comunale Natalia Ferrara. La principale critica riguarda l'assenza di un piano concreto di revisione della spesa e di scelte politiche chiare per definire le priorità e i servizi della Lugano del futuro. PLR e PVL ritengono inadeguato il gruppo di lavoro suggerito dal Municipio, giudicandolo una misura tardiva e insufficiente. Chiedono invece interventi immediati per ridurre la spesa corrente e raggiungere il pareggio di bilancio già nel 2025. La mancata ottimizzazione delle risorse, il ritardo nella digitalizzazione e la gestione inefficace delle priorità sono ulteriori motivi alla base della bocciatura.
Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato.
"PLR e PVL rimandano il preventivo al Municipio e bocciano l’aumento di moltiplicatore. Aumentare il moltiplicatore e istituire un gruppo di lavoro che porti delle proposte di risparmio entro l’estate, è troppo poco e troppo tardi: è il momento di iniziare ad agire.
Il preventivo per l’anno 2025 dimostra l’assenza di volontà di affrontare una revisione generale della spesa come pure di attuare delle scelte politiche che definiscano la Lugano di domani: quali priorità? Quali servizi? Quali standard?
Il Partito Liberale Radicale di Lugano insieme ai Verdi Liberali è contrario a un aumento di moltiplicatore senza un piano concreto di revisione della spesa. Il PLR / PVL vuole contribuire a risanare le finanze e disegnare la Lugano di domani, iniziando oggi, ora, immediatamente. Il PLR / PVL chiede pertanto una riduzione immediata della spesa di gestione corrente. Deve e può essere possibile un pareggio di bilancio per il 2025 ed è compito del Municipio indicare quali misure e in quanto tempo.
Da anni il gruppo PLR a Lugano in sede di preventivo e consuntivo ha richiamato l’Esecutivo alle proprie responsabilità: spese in crescita costante e investimenti senza ordine di priorità. E ancora: aumento degli effettivi, aumento delle persone impiegate ma non necessariamente dei servizi della Città, ritardi nella digitalizzazione e nell’ottimizzazione delle risorse con soluzioni trasversali ai dicasteri. Il Municipio è un organo collegiale e come tale deve decidere e agire, nell’interesse dell’intera cittadinanza.
Lo scorso 7 ottobre, in Consiglio Comunale, il gruppo PLR / PVL ha votato i conti consuntivi 2023 chiedendo a chiare lettere un impegno deciso del Municipio già a partire dal preventivo 2025 nel contenere la spesa. Inoltre, con altrettanta fermezza, il gruppo PLR / PVL aveva segnalato in quell’occasione che non avrebbe approvato nessun aumento di moltiplicatore, né per le persone giuridiche, né per le persone fisiche, al fine di finanziare la gestione corrente. La spesa per la gestione corrente e anche quella degli investimenti devono essere riviste ora. Il risanamento delle finanze della Città non deve attendere un altro anno".