La capogruppo in Consiglio Comunale: "Sia Paolo Morel sia la sottoscritta abbiamo discusso del preventivo con Valenzano Rossi e Badaracco e naturalmente li abbiamo informati della decisione maturata"
Il PLR di Lugano ha annunciato di voler bocciare il preventivo, perché insoddisfatto del lavoro del Municipio. Non vi conveniva assumere qualche mese fa la responsabilità delle finanze, in modo da impostare il documento finanziario secondo la vostra linea? La vostra presa di posizione è stata concordata con i municipali Roberto Badaracco e Karin Valenzano Rossi?
"La decisione sui dicasteri spetta ai Municipali in carica, non al Partito o al gruppo in Consiglio Comunale. I due Municipali PLR hanno spiegato di voler continuare l’importante lavoro svolto nei propri dicasteri, è legittimo. Con i nostri ripetuti interventi sui preventivi e consuntivi, e in particolare con la nostra presa di posizione di giovedì, stiamo dimostrando che possiamo occuparcene anche senza la titolarità del dicastero. Per altro, il rigore finanziario in Città, è responsabilità dell’intero Municipio e non solo del capo dicastero. Sia Paolo Morel sia la sottoscritta a nome del gruppo in Consiglio Comunale abbiamo discusso del preventivo con i Municipali Karin Valenzano Rossi e Roberto Badaracco, naturalmente li abbiamo informati della decisione maturata".
Più risparmi subito, questa è la vostra richiesta. Ciò significherebbe rendere i tagli ancora più dolorosi di quelli prospettati per i prossimi mesi. Si potrebbe ritenere più sopportabile la linea del Municipio che invece propone un approccio più dilazionato e digeribile per la popolazione. Voi sareste pronti a farvi carico della responsabilità di tagli draconiani davanti ai cittadini?
"Rimandare un risanamento serio della spesa porta a tagli dolorosi, poiché dettati dall’urgenza e dall’assenza di lungimiranza. Peggio che peggio poi se diventano tagli lineari poiché non si sa dove e come intervenire. La Città deve darsi delle priorità, deve spendere meno e meglio, soprattutto in relazione alla spesa corrente. E poi vanno pianificati gli investimenti. L’autofinanziamento di Lugano è vicino allo zero, molto concretamente significa che bisogna farsi prestare i soldi per realizzare le opere decise. Il debito attuale è già di quasi 1 miliardo di franchi. Nei prossimi 4 anni, secondo i piani del Municipio, arriveremmo a 1.4 miliardi. Ma per farsi finanziare bisogna ridurre il debito attuale… da qui la proposta di vendere degli immobili della Città. Non si può improvvisare, ma neanche rimandare ad oltranza. Per il 2025 il Municipio prevede 24 milioni di deficit. Troppo. Si può e si deve risparmiare subito.
Concretamente, voi in quali settori andreste a fare queste tagli necessari a raggiungere il pareggio di bilancio che chiedete?
"Il Municipio ha istituto già in passato un gruppo di lavoro per portare proposte di riduzione della spesa. Quella del gruppo di lavoro era già la soluzione prospettata per il preventivo 2024. Dove sono queste proposte? Non posso credere che dopo oltre 1 anno di lavoro non vi sia nulla sul tavolo. È compito e competenza del Municipio, collegialmente, prendere le proprie decisioni, poi venire in Commissione della gestione e poi in Consiglio Comunale. Nel rispetto dei ruoli, il PLR / PVL non ha la presunzione di sostituirsi al Municipio. Non abbiamo nessun tabù: analizzeremo le proposte di riduzione della spesa, valuteremo anche le richieste del Municipio di vendita di suoi beni immobili".