Le Cliniche del gruppo Swiss Medical Network aderiscono alla Settimana d’azione promossa dalla Fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera dal 12 al 18 settembre, per sensibilizzare su un’assunzione di farmaci consapevole e senza effetti collaterali
SORENGO – Il 17 settembre si celebra la Giornata per la Sicurezza del paziente (World Patient Safety Day), decretata dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Dal 2015, nel mese di settembre, la Fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera indice una Settimana d’azione, che quest’anno si terrà da lunedì 12 a domenica 18. Il tema del 2022 è “Insieme verso una farmacoterapia sicura”. Sulla scorta della Giornata mondiale dell’OMS per la sicurezza dei pazienti, incentrata sul tema dell’uso di farmaci senza rischi (“Medication Without Harm”), l’obiettivo di questi sette giorni è sensibilizzare sul tema della farmacoterapia senza effetti collaterali, promuovendo l’interazione tra personale sanitario, pazienti e familiari.
Nel corso della vita, la maggior parte delle persone si trova a dover assumere farmaci, per curare una malattia o per tollerarla meglio. I farmaci possono tuttavia provocare dei danni, per esempio quando se ne assumono di inutili (prescrizione eccessiva), quando non si assumono nonostante siano necessari (prescrizione insufficiente) o quando si assumono nel momento sbagliato (prescrizione errata). L’OMS ha stimato che negli ultimi due anni, in Svizzera, una persona su dieci è stata vittima di un errore di cura o legato alla farmacoterapia; errori che ogni anno, nel mondo, causano spese fino a 41 miliardi di franchi. In questo senso, l’informazione e la prevenzione diventano particolarmente importanti, se si considera che un terzo dei danni provocati da errori o effetti collaterali si potrebbe evitare.
Sempre attente alla prevenzione, tramite campagne periodiche d’informazione e sensibilizzazione su vari temi d’attualità legati alla salute, le Cliniche ticinesi del Gruppo Swiss Medical Network - la Sant’Anna di Sorengo e l’Ars Medica di Gravesano - sostengono questa importante iniziativa.
Durante tutta la settimana d'azione, il personale di cura informerà a campione alcuni pazienti sull’importanza di una farmacoterapia sicura e consapevole. La Clinica Sant’Anna inoltre, raccogliendo l’appello della Fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera a partecipare alla campagna d’illuminazione nazionale, accendendo edifici, monumenti e altre strutture in tutto il paese, la sera del 17 settembre illuminerà l’ingresso della propria sede d’arancione, il colore della sicurezza dei pazienti, così da attirare l’attenzione su questa importante tematica.
Per prevenire gli errori legati alla farmacoterapia errata e i danni da essa derivanti, l’impegno tra personale medico, pazienti e familiari dev’essere costante e congiunto. A tal fine, l’OMS definito 5 momenti fondamentali della sicurezza nella farmacoterapia, che intendono servire d’ausilio per gli specialisti, ma anche da strumento di analisi ed incentivo per pazienti e familiari a trovare un dialogo, ponendosi domande e trovando risposte in uno scambio reciproco.
I cinque punti di cui sopra possono essere così riassunti:
1) Inizio della farmacoterapia
Come si chiama il farmaco e a cosa serve? Quali sono i possibili effetti collaterali del farmaco? Sussistono allergie o intolleranze? Come deve essere conservato il farmaco? Questo farmaco è l’opzione migliore per la malattia in questione?
2) Assunzione del farmaco: frequenza e modalità
In quale momento della giornata dev’essere assunto il farmaco? In quali casi il farmaco non può essere assunto? A che altro bisogna prestare attenzione nell’assumere il farmaco?
3) Aggiunta di altri farmaci e compatibilità
È davvero necessario un altro farmaco? Quali altri farmaci vengono già assunti? È possibile assumere contemporaneamente e correttamente più farmaci?
4) Verifica da parte di uno specialista
Esiste un elenco aggiornato dei farmaci assunti dal paziente? Ci sono farmaci che non servono più e la cui assunzione può essere interrotta? Per quanto deve continuare ancora la farmacoterapia? Ci sono altri problemi di salute da curare?
5) Interruzione del farmaco
Quando si potrà interrompere la farmacoterapia? Ci sono farmaci la cui assunzione non può essere interrotta dall’oggi al domani? Che cosa occorre fare con i farmaci che non servono più? In quali casi occorre segnalare effetti collaterali, e a chi?
Maggiori informazioni sul tema sono reperibili ai seguenti link: